A Cisterna studenti a lezione di legalità con Questore e parroco di Scampia

È stata una mattinata di grande spessore per il tema affrontato e per i relatori, quella che si è tenuta lunedì scorso all’I.C. Plinio Il Vecchio, in concomitanza con il trentesimo anniversario della strage di Capaci.
“Educhiamoci alla legalità” è l’eloquente titolo del convegno tenuto nell’ambito de “Il Maggio della Cultura. La scuola come spazio vivo di Dialogo e Bellezza” organizzato dall’I.C. Plinio Il Vecchio con il patrocinio del Comune di Cisterna di Latina.
Di fronte ad un folto pubblico di studenti attenti e partecipi, sono intervenuti il Questore di Latina Michele Maria Spina, la Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza per la Regione Lazio Monica Sansoni, l’Ispettore Superiore della Questura di Latina Alba Faraoni, il Vice sindaco Maria Innamorato.
Davvero coinvolgente l’intervento di Don Aniello Manganiello, parroco a Scampia per 16 anni, autore di libri e vincitore del premio Borsellino 2016, e le riflessioni sul suo libro “La meglio gioventù di Scampia”.
Gli studenti hanno partecipato attivamente ponendo domande ai relatori, recitando poesie, tutti uniti sotto lo slogan #siamoifaridellalegalità.
“È stato un incontro davvero importante e proficuo – commentano la dirigente scolastica Fabiola Pagnanelli e la coordinatrice dell’incontro professoressa Maria Teresa Suglia -. Ringraziamo il questore e tutti gli intervenuti per aver scelto di partecipare qui con noi questo anniversario così importante, quello della strage di Capaci, e di aver trattato con chiarezza e competenza temi come la legalità, la cittadinanza attiva, i fenomeni del bullismo e del consumo degli stupefacenti.
Nel corso dell’incontro i ragazzi sono stati stimolati a sviluppare un atteggiamento democratico volto al rispetto delle regole e all’accettazione degli altri, valori che rappresentano dei punti di riferimento fondamentali per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società giusta ed equa”.