Criptovalute: ecco le opportunità da tenere d’occhio per investire oggi secondo gli analisti

Nella prima parte dell’anno il settore delle criptovalute ha subito una pesante contrazione della capitalizzazione, andando ad appesantire un bilancio già non positivo degli ultimi mesi del 2021: osservando con attenzione il quadro generale, appare evidente infatti come i ribassi generalizzati non abbiano risparmiato alcun sottostante. È innegabile, tuttavia, che l’esplosione di volatilità abbia offerto anche numerosi spunti operativi: sebbene gli holders di asset digitali siano stati penalizzati dalla tendenza ribassista dei prezzi, gli speculatori al contrario hanno tratto enorme giovamento dai continui up and down delle quotazioni dei token, potendo generare valore nelle fasi di risk off così come nelle fasi di risk on.

E di certo non sono mancate le notizie che di volta in volta, fungendo da catalizzatore, hanno innescato i vari movimenti in un senso o nell’altro, per questo motivo, ancora oggi, monitorare costantemente gli aggiornamenti che riguardano il settore risulta determinante.


Recentemente a tenere banco nel dibattito tra addetti ai lavori e semplici investitori è ad esempio Ethereum, la criptovaluta più importante e capitalizzata dopo Bitcoin: come molti sapranno, sono mesi che si consuma un continuo tira e molla sul via libera all’operazione di migrazione dalla tecnologia Proof of Work alla tecnologia Proof of Stake. L’operazione di merge con Beacon Chain, che darebbe vita ad una nuova fase per il progetto Ethereum, è stata più volte rimandata a causa di un contesto generale in progressivo deterioramento che fa da sfondo ai mercati finanziari e ovviamente anche alle valute virtuali.

I continui ripensamenti hanno condizionato il sentiment degli operatori, messi già a dura prova dai ribassi degli ultimi mesi, e inevitabilmente le quotazioni di ETH sono sprofondate fino a raggiungere l’importante soglia psicologica dei 1000 dollari. Come riporta il sito criptovalute.io, punto di riferimento nel settore delle tecnologie digitali, settembre a questo punto potrebbe rappresentare una sorta di spartiacque per il comparto: la data della fusione, infatti, potrebbe riportare interesse non solo su Ethereum, ma anche su altri sottostanti.

Naturalmente, come evidenziato dagli esperti di criptovalute.io, allo stato attuale non è possibile stimare se eventuali upward trend possano anticipare una vera e propria inversione di tendenza; pertanto è opportuno attenersi a strategie di investimento ben codificate. Inoltre a seconda del tipo di approccio operativo, che si intenda portare avanti, è necessario utilizzare uno specifico intermediario finanziario. Rimanendo nell’ambito dei soggetti che erogano i propri servizi sulle piazze di scambio decentralizzate, chi attua strategie di breve termine è bene che utilizzi i servizi dei broker online, negoziando i CFD sugli asset digitali, mentre chi è fedele alla filosofia buy and hold può rivolgersi agli exchange di criptovalute.

 

Investire sulle opportunità dei mercati digitali con eToro

Fra i vari approfondimenti proposti su criptovalute.io è possibile trovare puntuali analisi delle caratteristiche delle società di intermediazione più apprezzate dagli investitori.

Il trading tool di eToro, nella fattispecie, rappresenta un vero e proprio punto di riferimento sia per chi esegue strategie di breve termine sia per chi alloca le proprie risorse con orizzonti temporali molto estesi, in quanto offre agli iscritti, all’interno di un’unica console comandi, la negoziazione dei Contratti per Differenza e la compravendita di token in Direct Market Access.

 

Caratteristiche del trading tool di Plus500

Fra i broker online che mettono a disposizione degli iscritti l’operatività con i CFD, implementando quindi short selling e leva finanziaria, merita una citazione Plus500. La piattaforma di trading è particolarmente indicata per chi muove i primi passi nel mondi degli investimenti online poiché è molto semplice da utilizzare e facilmente configurabile.

Il catalogo prodotti presenta un numero non troppo elevato di sottostanti negoziabili, tuttavia gli investitori hanno la possibilità di diversificare il proprio capitale acquistando l’indice Cripto 10, un benchmark che sintetizza l’andamento delle quotazioni delle 10 valute virtuali principali sul mercato di riferimento.