Quanti sono i celiaci in Italia? I dati aggiornati

La celiachia è un disturbo autoimmune che colpisce l’intestino tenue, ad oggi privo di percorsi di cura. Le persone celiache non possono ingerire alimenti contenenti glutine, una proteina presente nel grano, nell’orzo e nella segale.

Quando si assume il glutine, il sistema immunitario di una persona celiaca risponde danneggiando il rivestimento dell’intestino tenue, e provocando diversi malesseri e reazioni fisiche. Va detto che negli ultimi anni sono aumentate le diagnosi relative a questa intolleranza, per via dei progressi mossi dalla scienza. Ma quanti sono i celiaci in Italia?


La diffusione della celiachia in Italia

Recenti studi hanno dimostrato che, almeno in via ufficiale, il numero di persone intolleranti al glutine in Italia ha raggiunto quota 233 mila unità. In realtà, secondo gli esperti, questo numero sarebbe decisamente più alto, se si tengono in considerazione tutti i casi non ancora diagnosticati, al punto che si arriverebbe intorno ai 600 mila celiaci.

Un altro dato importante da sottolineare è il seguente: analisi alla mano, la celiachia colpisce soprattutto la popolazione femminile (66% dei casi contro il 34%), sebbene non siano scientificamente note le motivazioni di questa percentuale.

Fra le regioni maggiormente colpite dalla celiachia, dunque con il tasso più elevato di celiaci, si trovano la Toscana, la Valle d’Aosta e il Trento, con la Sardegna che completa il quartetto di testa. Inoltre, la maggior parte delle diagnosi riguarda gli italiani compresi in una fascia d’età tra i 18 anni e i 59 anni.

Come condurre una vita normale se si è celiaci?

Come anticipato, la celiachia è una condizione autoimmune per la quale ad oggi non esistono ancora delle cure. L’unico modo per ridurre i sintomi e consentire alle persone affette da questa intolleranza di condurre una vita normale è, quindi, seguire una dieta priva di glutine. Ciò significa dover rinunciare a molti alimenti che contengono grano, orzo e segale, come pane, pasta, biscotti e pizza.

In realtà attualmente esistono moltissime soluzioni che consentono di godersi lo stare a tavola e, al tempo stesso, di evitare tutti i cibi contenenti glutine e pericolosi per la salute del celiaco. Oggi è molto più semplice condurre una vita sicura e senza privazioni, in quanto nei supermercati e in negozi di alimentari specifici è possibile trovare qualsiasi tipo di prodotto adatto. Si fa ad esempio riferimento ad alimenti come la pasta senza glutine, di cui sono presenti diversi marchi e tipi tra cui è possibile scegliere a seconda dei propri gusti. Ovviamente, la consistenza non è del tutto uguale a quella della pasta tradizionale, ma il sapore è esattamente lo stesso.

Un altro consiglio è informarsi sui ristoranti che propongono un menu gluten-free, così da potersi gustare anche una cena fuori in compagnia dei propri amici o del proprio partner.

Inoltre, va sottolineato che i prodotti senza glutine possono diventare vantaggiosi anche per chi non soffre di un’infiammazione cronica come la celiachia. Infatti, una dieta povera di glutine può aiutare a ridurre alcune condizioni come la sindrome del colon irritabile e il gonfiore addominale. L’importante, però, è non esagerare e avere una dieta sana.

Dunque, a patto di fare attenzione ai cibi consumati, le persone celiache attualmente possono vivere una vita piacevole e senza problemi.