Luce: dalle tariffe più convenienti ai comportamenti virtuosi per ridurre i costi della bolletta

L’energia elettrica può rappresentare una voce di spesa piuttosto importante per le
famiglie, soprattutto in un momento storico in cui gli eventi di carattere geopolitico stanno
contribuendo ad accrescere il costo della materia energia sul mercato all’ingrosso.

In questo periodo, allora, è senza dubbio fondamentale prendere piena consapevolezza di
tutti quegli accorgimenti che possono essere adottati per alleggerire la bolletta.


Si tratta di piccoli gesti – dalla scelta della tariffa energetica all’adozione di comportamenti
virtuosi – tuttavia fondamentali per tagliare i costi e fare in modo che il consumo
quotidiano di energia elettrica vada a impattare meno sul budget familiare.

Tariffa monoraria o bioraria: quale scegliere per risparmiare?

Se si vuole risparmiare sulla bolletta della luce, è importante in fase di scelta della
compagnia energetica tenere conto delle proprie abitudini di consumo.

Per beneficiare di una fornitura realmente in linea con le proprie esigenze è possibile
guardare alle tariffe luce per la casa proposte da Pulsee, che mette a disposizione
l’opportunità di scegliere tra offerte monorarie e biorarie.

Nel dettaglio, il sistema monorario (F0) prevede che il costo della componente energia non
cambi durante l’arco della giornata. In quello biorario, invece, il prezzo della luce varia in
base all’orario ed ai giorni in cui viene effettuato il consumo.

Nella fascia F1, che va dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì – esclusi weekend e festivi – il
costo è maggiore, mentre è più contenuto nella fascia F23, che va dalle 19 alle 8, dal lunedì al venerdì e tutto il giorno di sabato, domenica e festivi.

La tariffa monoraria, quindi, rappresenta l’opzione perfetta per chi solitamente trascorre molto tempo dentro la propria abitazione e preferisce avere la libertà di consumare la componente energia soprattutto durante il giorno.

Al contrario, la tariffa bioraria rappresenta l’alternativa ideale per coloro che sono soliti uscire la mattina da casa e farvi rientro la sera, concentrando il proprio consumo nelle ore serali e durante il fine settimana.

Le buone pratiche quotidiane per ridurre i costi della bolletta luce

Scegliere la tipologia di tariffa adatta alle proprie esigenze personali è determinante per tagliare i costi in bolletta, ma è altrettanto importante adottare alcuni accorgimenti nella vita di tutti i giorni con cui ridurre gli sprechi e ottimizzare i consumi.

Il primo fra tutti riguarda l’uso corretto degli elettrodomestici. Per esempio, lavastoviglie e lavatrice andrebbero utilizzate sempre a pieno carico e con parsimonia, ricordandosi di dedicare periodicamente del tempo alla loro manutenzione per garantirne la piena efficienza.

Nel caso in cui ci si ritrovasse nella situazione di dover acquistare un nuovo elettrodomestico, si consiglia di porre attenzione alla classe energetica dello stesso: se il livello di efficienza è alto (attualmente, la massima è indicata con A +++), il consumo di
energia elettrica è ridotto al minimo.

Anche utilizzare le lampadine giuste può contribuire al risparmio: si consiglia di utilizzare nella propria casa soprattutto le lampade a LED in quanto durano molto ed hanno bassi
consumi.

Infine, è importante non sottovalutare i dispositivi elettronici lasciati in modalità standby, che hanno un impatto piuttosto importante sui consumi. Per questa ragione, è fondamentale ricordarsi di spegnerli o disconnetterli quando non sono in uso oppure di impostare la funzionalità risparmio energetico.