Vertice tra sindaci per il ponte di Maiano, l’inizio lavori previsto a fine estate

Mercoledì mattina nell’aula consiliare del Comune di Castelforte si è tenuta la riunione del sindaci dei comuni interessati per fare il punto sullo stato dell’arte del Ponte di Maiano. All’incontro, convocato dal sindaco di Castelforte Angelo Felice Pompeo, sono intervenuti anche l’omologo di Santi Cosma e Damiano Franco Taddeo, il delegato del sindaco di Sessa Aurunca Vernile e i tecnici della Provincia di Latina Paolo Rossi (dirigente viabilità) e Marina Chiota (RUP intervento). Presente, tramite l’ingegner Capogna, anche la società incaricata della progettazione, Breng srl.

Scopo principale dell’incontro è stato quello di richiedere a tutti i soggetti competenti una ricognizione generale sullo stato dell’iter procedurale dell’intervento, rimarcando i disagi che il territorio sta subendo in materia di viabilità, servizi e commercio. “A conclusione dell’incontro si è compreso che i lavori potrebbero avere inizio a fine estate”, fanno sapere dal Comune di Castelforte.


In ogni caso i tecnici funzionari della Provincia hanno spiegato quanto l’iter, nello specifico, sia macchinoso, considerando il coinvolgimento di varie realtà territoriali: due regioni (Lazio e Campania) e due province (Latina e Caserta), le ultime entrambe soggetti finanziatori dell’intervento. Senza contare il coinvolgimento di enti sovracomunali, quali la Sovraintendenza Archeologica e l’Ente Parco regionale di Roccamonfina – Foce del Garigliano.

“La Regione Campania – spiegano dal Comune di Castelforte a margine dell’incontro nello specifico si è espressa con alcune considerazioni in materia ambientale nell’ambito della necessaria Valutazione di Incidenza, ponendo specifiche richieste circa la mitigazione del disagio in fase di cantierizzazione. Tali richieste, che pur diluiscono i tempi della fase di approvazione del progetto, renderanno più agevole la fase di esecuzione”.

Da par suo l’ingegner Capogna, come anticipato incaricato per la società che sta redigendo il progetto, ha rassicurato: “Si sta rispondendo entro i tempi alle richieste di integrazione pervenute”. Il progettista e la Provincia sono concordi dall’affermare che il ritardo nei tempi, rispetto a quanto inizialmente previsto, “dipende dal coinvolgimento di una molteplicità di enti ma sono ottimisti nell’affermare che ormai il più, a livello di ricezione dei pareri, è fatto”. È stato predisposto un cronoprogramma dei tempi necessari che prevede l’avvio dei lavori a fine estate.

La Provincia rassicura inoltre sull’interrogativo sollevato dall’assessore Sessa, circa la
copertura finanziaria del progetto e che si è già adempiuto ai necessari passaggi per l’adeguamento dei prezzi che hanno comportato un raddoppio del quadro economico di investimento e che in questo senso si è voluto dare priorità all’opera, rispetto ad altre, vista la natura strategica territoriale e le evidenti necessità strutturali.

La riunione si è conclusa con l’impegno delle parti di compiere tutti i passi necessari, con
l’opportuna celerità, col fine di risolvere il disagio territoriale che l’interdizione del ponte
comporta.