Più servizi digitali a Rocca Massima, il sindaco: “Grande innovazione che semplifica la vita”

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Il progetto Polis di Poste Italiane, rivolto ai comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese e il superamento del digital divide, arriva nel comune di Rocca Massima: l’ufficio postale locale rimarrà chiuso per alcuni giorni nel mese di marzo per poi riaprire completamente rinnovato all’insegna della digitalizzazione.

“Siamo davvero felici di essere stati uno dei primi comuni prescelti per l’attuazione di questa innovazione digitale”, ha spiegato il sindaco Mario Lucarelli. “I nostri cittadini avranno a disposizione un unico punto di accesso dove attivare i più svariati servizi: dalla richiesta dei documenti di identità (passaporto, carta di identità e duplicazione patenti) ai certificati anagrafici, giudiziari e previdenziali. Una boccata d’ossigeno per un piccolo comune come il nostro, dove ora vivere sarà più agevole e più smart”.


“Mi sento in dovere di ringraziare la macchina istituzionale che si è mossa per far sì che Rocca Massima fosse tra i comuni sotto i 15mila abitanti beneficiari di questa innovazione. Il primo grazia va a Poste Italiane, che ha ideato e sta realizzando il progetto. Non posso però non sottolineare la vicinanza umana e istituzionale del senatore Nicola Calandrini, che da anni riporta l’attenzione sui piccoli comuni che caratterizzano la provincia di Latina. Questi centri sono spesso dimenticati dalla politica perché considerati residuali, quando possono invece rappresentare un cuore pulsante, non solo dal punto di vista turistico. Grazie a queste innovazioni sono certo che i piccoli centri torneranno attrattivi anche per i giovani, che sempre più tornano ad apprezzare il valore delle radici e di una vita a misura d’uomo”.