Perché l’uso delle VPN è destinato a crescere in Italia solo nei prossimi anni?

L’Italia sta vivendo negli ultimi anni una vera e propria rivoluzione digitale, che sta coinvolgendo milioni di persone, anche quelle fino a poco tempo fa non avevano confidenza con il mondo dei computer e in generale del web. Ora, grazie soprattutto alla diffusione capillare degli smartphone e al moltiplicarsi di dispositivi connessi alla rete, la platea di utenti che ha iniziato a interfacciarsi con il mondo digitale è cresciuta esponenzialmente. D’altronde lo sviluppo tecnologico sta rapidamente permeando numerosi ambiti della vita quotidiana, tanto nella sfera privata che in quelle pubblica e lavorativa.

L’e-commerce, ormai trend consolidato, anche nel nostro Paese ha saputo evolversi dal semplice acquisto da remoto di prodotti e servizi, arricchendo l’esperienza dell’utente e potendo contare sulla diffusione di nuove tecnologie come i visori per la realtà virtuale. Le piattaforme di contenuti video in streaming negli ultimi anni si sono moltiplicate. Dallo sport alle serie tv, passando per documentari, cinema e formazione: l’offerta è diversificata e sempre più capillare, per andare incontro ai gusti di pubblici sempre diversi. C’è poi lo smartworking: un nuovo modello che ha completamente rivoluzionato il mondo del lavoro.


La penetrazione del digitale e il tema della cybersicurezza

Uno scambio così massivo di dati e informazioni sta rapidamente portato all’attenzione il tema della sicurezza. Un tema centrale soprattutto alla luce del numero crescente di truffe e crimini online. Così, tanto le imprese che i privati hanno iniziato a correre ai ripari e a dotarsi di sistemi per proteggere le proprie attività digitali e online. Tecnologie come quelle della VPN, rappresentano una soluzione che diventerà imprescindibile al cospetto della mole di dati che quotidianamente viaggiano in rete: indirizzi mail e fisici, documenti sensibili, informazioni economiche come gli estremi di carte di credito e sistemi di pagamento.

Come le VPN mettono in sicurezza le connessioni a internet

Una rete privata virtuale è una soluzione tecnologica fondamentale per mettere al sicuro i propri dati e la privacy quando ci si connette a Internet da qualsiasi dispositivo: personal computer, smartphone, smart tv, impianti di domotica e molto altro ancora. Attraverso la crittografia, le reti private virtuali criptano i dati che viaggiano in entrata in uscita attraverso il dispositivo connesso alla rete: in questo modo, nel caso di un furto a opera di un cybercriminale o nell’eventualità di sottrazione dei dati ricorrendo a malware e spyware, le informazioni sarebbero di fatto inservibili.

 

Inoltre, le VPN veicolano il traffico internet attraverso dei server posizionati virtualmente in una posizione geografica, che può essere diversa da quella da cui ci si connette realmente. In questo modo l’indirizzo IP del dispositivo non risulta geograficamente tracciato e di fatto l’attività online resta al sicuro da occhi indiscreti. Una caratteristica che risulta comoda anche per coloro che vogliono collegarsi virtualmente in un’altra nazione e accedere a siti o piattaforme che altrimenti risulterebbero inaccessibili.

 

Conclusioni: perché le VPN in futuro saranno sempre più diffuse in Italia

Progressivamente anche in Italia il mondo digitale sta aumentando la sua penetrazione nel tessuto economico e sociale del Paese. Sono sempre più utenti connessi, con ogni ambito della quotidianità che in qualche modo viene influenzato da tecnologie connesse alla rete internet: uno scambio continuo di informazioni che ha visto crescere l’esigenza di mettere al sicuro dati e informazioni sensibili. Le VPN, rete private virtuali, rappresentano una soluzione ottimale tanto per chi fa acquisti online che per chi lavora in smartworking o vuole godersi la propria serie tv preferita collegandosi a una piattaforma di contenuti in streaming.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto di Gino Crescoli da Pixabay