La notizia era nell’aria, più che altro perché Latina già otto anni addietro aveva conosciuto l’esperienza degli ispettori inviati dal Ministero della Giustizia dopo i fatti del caso Lollo.
Questa volta a portare gli agenti del ministero al tribunale pontino è lo scandalo giudiziario che ha coinvolto il giudice Castriota. Il magistrato finito in manette meno di un mese fa e poi ai domiciliari, deve rispondere
L’inchiesta che aveva portato agli arresti era sullo scandalo degli affidamenti degli incarichi.