“Tiberio 2”: assoluzioni, prescrizioni e tre rinvii a giudizio per corruzione

Il Tribunale di Latina

Importante ridimensionamento per il processo cosiddetto Tiberio 2, che aveva visto a suo tempo il gip del Tribunale di Latina emettere diversi provvedimenti di custodia cautelare”, fanno sapere dal pool difensivo.

All’udienza di mercoledì, dopo circa due ore di camera di consiglio, e dopo che alla scorsa udienza il pubblico ministero aveva richiesto il rinvio a giudizio per tutti gli imputati, il il gup Giuseppe Molfese, in buona parte accogliendo le richieste del nutrito collegio di difensori (avvocati Lauretti, Cardinale, Conca, Signore, Macari, Di Biase ed altri) ha disposto il rinvio a giudizio unicamente per il capo A dell’articolata imputazione, relativo all’ipotesi di corruzione inerente la promessa di denaro al dirigente della provincia di Latina, relativo alla messa a norma e miglioramento sismico della scuola Aspri di Sperlonga.


Unicamente per detta imputazione sarà chiamato a pronunciarsi il Giudice collegiale per l’udienza del 21 maggio. Ha invece dichiarato prescritti i capi B, D, ed E – inerenti le contestazioni di turbata libertà degli incanti e abuso d’ufficio – mandando assolti gli imputati da tutti gli altri capi di accusa.

“In tal modo si alleggerisce notevolmente il fardello di accuse originariamente posto a carico degli allora indagati, alcuni dei quali finanche destinatari di misura di cautela personale, per fatti che hanno calcato per giorni la cronaca locale e nazionale”, sottolineano dalla difesa.

A processo andranno l’allora dirigente della Provincia di Latina Isidoro Masi e gli imprenditori di Formia Pietro e Francesco Ruggieri, rispettivamente amministratore legale e amministratore di fatto della ditta Dr Costruzioni.