Fondi, accoltellato in strada: arrestato l’amico. La pista del debito

Il 9 settembre i militari della Tenenza di Fondi hanno tratto in arresto nella flagranza di reato un 37enne straniero di nazionalità algerina, già conosciuto alle forze dell’ordine per questioni di droga e resosi responsabile del reato di lesioni aggravate ai danni di un altro cittadino straniero, un coetaneo tunisino, suo amico.

Le manette sono scattate dopo una lite sfociata in una sanguinosa aggressione in via Mola di Santa Maria, durante la quale l’uomo ha attinto la vittima con numerose coltellate, spedendola in ospedale con una prognosi di trenta giorni, al netto di eventuali complicazioni.


Dopo il fermo da parte dei carabinieri del neocomandante Massimo Marenna, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Terracina diretti dal maggiore Saverio Loiacono, i fatti sono stati rappresentati al pubblico ministero di turno presso la Procura di Latina, Martina Taglione, che in attesa della convalida del provvedimento ha disposto gli arresti domiciliari.

Per quanto riguarda il movente, gli investigatori propendono per quello economico. Ci sarebbe un debito non saldato, maturato in un contesto da inquadrare, allo stesso modo dei ruoli di ognuno dei protagonisti della vicenda: non è stato ancora chiarito se il ferito fosse il presunto debitore o il creditore