Reddito di cittadinanza percepito indebitamente, tre denunciati

Nel corso della mattinata di venerdì i militari della stazione carabinieri di Sezze, supportati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina, hanno denunciato in stato di libertà due uomini di nazionalità indiana e nigeriana, insieme a una donna di nazionalità romena. I tre sono stati accusati di indebita percezione del reddito di cittadinanza, poiché non soddisfacevano i requisiti di residenza sul territorio nazionale da almeno dieci anni, necessari per beneficiare di tale sostegno economico.

L’operazione è stata condotta nell’ambito di controlli mirati volti a verificare la legittimità delle richieste e l’effettiva sussistenza dei requisiti da parte dei beneficiari del reddito di cittadinanza. “Nel corso delle indagini, è emerso che i tre denunciati non potevano dimostrare di risiedere sul territorio italiano da almeno dieci anni come richiesto dalla normativa vigente”, ricostruiscono dal Comando provinciale dell’Arma. “La violazione di tale requisito ha portato alle denunce per indebita percezione del reddito di cittadinanza”.