Maltrattava i genitori per estorcere denaro, 34enne arrestato a Terracina

Nella giornata del 28 dicembre personale del Commissariato di Terracina ha tratto in arresto nella flagranza del reato un 34enne del posto, indagato per avere maltrattato i genitori conviventi sottoponendoli a continue violenze morali e fisiche, e cercando ripetutamente di estorcergli del denaro.

“Nella circostanza dell’arresto – ricostruisce la Questura di Latina – le condotte del soggetto erano consistite nel minacciare la madre e il padre con un grosso martello a mezzo del quale danneggiava parti dell’abitazione e devastava vari oggetti all’interno della stessa, dopodiché, armatosi di una motosega, tranciava di netto il tavolo presente nel salotto”.


Durante le drammatiche fasi, il padre dell’arrestato riusciva ad inoltrare richiesta al numero di soccorso pubblico 112 chiedendo l’intervento della polizia, tuttavia il figlio, accortosi della telefonata, sottraeva il telefono al padre distruggendolo.

Sul posto intervenivano tempestivamente una volante del Commissariato e personale della squadra di polizia giudiziaria, che rintracciavano il soggetto sul luogo, prontamente bloccato e reso inoffensivo, mentre venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro gli oggetti utilizzati come armi improprie e documentato lo stato dell’abitazione, che si presentava fortemente danneggiata.

Durante le concitate fasi, il padre dell’arrestato riportava una ferita sul volto che richiedeva le cure del personale del 118, fatto sopraggiungere dagli agenti operanti. “L’arrestato, già noto alle forze di polizia, non è nuovo a tali condotte che hanno richiesto recentemente altri interventi della polizia presso la stessa abitazione familiare”, specificano dalla Questura.

Per quanto ricostruito dagli Agenti intervenuti, il pubblico ministero di turno presso la locale Procura della Repubblica, Martina Taglione concordava sulla misura precautelare dell’arresto, disponendo che il 34enne fosse ristretto presso la casa circondariale di Latina, a disposizione dell’autorità giudiziaria.