Liberata nel mare di Fondi “Lollo”, tartaruga salvata nel 2023 a Nettuno

Il Parco Regionale Riviera di Ulisse annuncia il successo della rimessa in natura di una tartaruga caretta caretta, tenutosi martedì mattina a Fondi, sulla spiaggia di Capratica. “L’evento ha rappresentato un importante momento di sensibilizzazione e di celebrazione per la tutela delle specie marine e delle preziose dune di Capratica, un vero patrimonio ecologico da preservare”, ha sottolineato a margine l’ente.

La tartaruga protagonista dell’evento, battezzata “Lollo” in onore di Gina Lollobrigida, era stata ritrovata nel gennaio del 2023 a Nettuno, gravemente ferita e intrappolata in una rete, con l’arto anteriore destro fratturato. Grazie al tempestivo intervento del personale del Parco nel contesto del progetto TartaLazio, Lollo era stata dunque trasferita alla stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, dove è stata curata con dedizione per più di un anno.


La cerimonia di rimessa in natura ha visto la partecipazione del commissario straordinario del Parco Riviera di Ulisse, Massimo Giovanchelli, il quale, con emozione palpabile, ha materialmente accompagnato Lollo nel suo ritorno in mare. “Questo momento è stato come toccare il cuore pulsante della natura”, ha dichiarato. “Quando ho sollevato Lollo, ho capito che non stavo solo reggendo una creatura marina, ma un simbolo di resilienza e speranza. La sua ritrovata libertà rappresenta la vittoria della vita sulla sofferenza, della cura sull’indifferenza. Con ogni passo verso il mare, ho sentito un’ondata di gratitudine verso chi ha contribuito a salvare questa magnifica creatura e verso la forza della natura stessa. Che questo momento sia un richiamo per tutti noi, un richiamo alla nostra responsabilità di custodi della vita che ci circonda”.

All’evento ha presenziato anche l’assessore al Patrimonio del Comune di Fondi, Claudio Spagnardi, il quale ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno del Parco nella tutela delle specie marine. La partecipazione di alcune scolaresche ha reso l’evento ancora più significativo, offrendo loro l’opportunità di apprendere e sensibilizzarsi sulla tutela delle tartarughe marine e dell’ecosistema marino in generale.