Anziana rapinata in casa: misure cautelari per due donne

Nella mattinata di martedì i poliziotti della Squadra Mobile di Latina hanno eseguito due misure cautelari nei confronti di due donne italiane di 46 e 37 anni, gravemente indiziate di essere le autrici di una rapina in abitazione compiuta nel capoluogo pontino nella mattinata del 5 aprile scorso, ai danni di un’anziana 77enne.

In quell’occasione la vittima fu sorpresa mentre rientrava in casa da una donna, la quale, dopo averla spinta all’interno ed essersi impossessata delle chiavi, le intimò di sedersi e rimanere in silenzio. Dopo aver asportato numerosi gioielli custoditi nella stanza da letto, quindi, le sfilò persino la fede nuziale dal dito, per poi fuggire immediatamente.


L’analisi delle telecamere di videosorveglianza di alcuni esercizi pubblici della zona e del condominio di residenza della vittima – che hanno immortalato l’autrice della rapina – ha consentito di individuare l’auto con la quale quest’ultima è fuggita, condotta da una complice. Dagli approfondimenti effettuati dai poliziotti della Squadra Mobile, è emerso come tale vettura fosse in uso alle due indagate. La 46enne, poi, è stata riconosciuta in sede di individuazione fotografica tanto dalla vittima quanto da una condomina che l’ha vista allontanarsi subito dopo aver commesso il fatto.

Inoltre, l’analisi dei tabulati di traffico telefonico delle utenze in uso alle due donne, al pari di quella effettuata sul tracciato del gps installato a fini assicurativi sulla vettura a loro in uso, ha consentito di collocarle sul luogo della rapina e lungo la via di fuga.

Nella mattinata di ieri le indagate sono state rintracciate una ad Aprilia e l’altra a Rovigo. Al termine degli atti di rito, la 46enne è stata sottoposta agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, mentre la 37enne è stata sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.