Comunità Montana, la Corte di Appello accoglie l’opposizione del Comune di Terracina

Il Comune di Terracina aveva pieno diritto ad essere escluso dalla Comunità Montana, ed è evidente che il pagamento delle quote associative non sia dovuto perché privo di un’effettiva causa legittimante”. Così recita la sentenza della Corte di Appello di Roma, Sezione Civile, accogliendo l’opposizione da parte del Comune di Terracina al decreto ingiuntivo del Tribunale di Latina, che è stato contestualmente revocato.

La vicenda nasce nel 2016 quanto l’amministrazione comunale delibera di prendere atto  dell’uscita del Comune di Terracina dalla XXII Comunità Montana degli Aurunci e degli Ausoni, come previsto dall’art. 27 comma 5 del TUEL che recita: “La legge regionale può escludere dalla comunità montana i comuni parzialmente montani nei quali la popolazione residente nel territorio montano sia inferiore al 15% della popolazione complessiva, restando sempre esclusi i capoluoghi di provincia ed i comuni con popolazione complessiva superiore a 40 mila abitanti…”, prevedendo così la ‘fuoriuscita’ di diritto dalla Comunità Montana qualora il Comune superi i 40 mila abitanti.


Nonostante la presa d’atto, la Comunità Montana ha inviato le quote associative per il 2016 e il 2017, e poi anche le successive per il 2018 e 2019.

Per quest’ultimo biennio, 2018-1019, la quota richiesta era di 160 mila euro, e il Comune attraverso l’avvocato Martina Iannetti, all’epoca in servizio presso l’Avvocatura Comunale di Terracina, aveva presentato opposizione al decreto ingiuntivo, che adesso ha trovato accoglimento da parte della Corte di Appello di Roma, che ha condannato anche la XXII Comunità Montana degli Aurunci e degli Ausoni alla refusione delle spese di lite in favore del Comune di Terracina per quasi 20.000 euro.

Una sentenza, questa, che verrà subito depositata alla stessa Corte di Appello che adesso dovrà esprimersi, il prossimo 27 giugno, in merito all’altra opposizione presentata dal Comune in merito al pagamento delle quote associative per il biennio 2016-2017.

“Un risultato che premia il grande impegno profuso dai nostri uffici, e che consente all’Ente e quindi a tutta la nostra Comunità un importante risparmio”, ha dichiarato il sindaco Francesco Giannetti.