Immagine d’archivio
Nel pomeriggio di martedì, i poliziotti del Commissariato e i carabinieri della Compagnia di Terracina hanno tratto in arresto in flagranza di reato quattro cittadini stranieri: sono ritenuti responsabili di rissa aggravata, e tre di loro anche di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
Su richiesta pervenuta da parte di alcuni cittadini al numero d’emergenza 112, la volante del Commissariato e la radiomobile dell’Arma dei Carabinieri sono intervenuti nel quartiere denominato “Capanne”, dove era stata segnalata una rissa in atto.
Intervenuti sul posto, gli operatori hanno individuato i quattro stranieri, uno di questi ha dichiarato al personale di essere stato colpito al viso da altri due soggetti con una mazza da baseball, oggetto rinvenuto sul posto dai poliziotti unitamente ad alcune armi da taglio, nello specifico un coltello e un taglierino, tutto debitamente sottoposto a sequestro.
Accompagnati presso gli uffici del Commissariato di Terracina per gli accertamenti, gli stranieri sono venuti di nuovo alle mani con necessità di intervento del personale della polizia e dei carabinieri per sedare l’ulteriore rissa, nella quale sono rimasti feriti due poliziotti ed un carabiniere.
Alla luce dello stato di flagranza a loro carico, i quattro sono stati dunque arrestati ed associati come disposto dal magistrato di turno presso le camere di sicurezza del Commissariato e della Compagnia Carabinieri di Terracina. La direttissima si è svolta mercoledì, e il quartetto è tornato a piede libero. Nei confronti di uno dei soggetti coinvolti è stato disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa, con annesso dispositivo elettronico di controllo.
