Nel corso della mattinata di venerdì, la polizia di Fondi è stata chiamata ad intervenire da una cooperativa che collabora con i servizi sociali del Comune: durante un incontro protetto tra un bambino di due anni e la madre, una 30enne di Pico, quest’ultima aveva preso in braccio il piccolo ed era fuggita.
Il Tribunale di Cassino aveva disposto l’affidamento del piccolo ai servizi sociali e la sua collocazione presso l’abitazione dei nonni paterni, con la possibilità di frequentare liberamente il padre. La madre invece avrebbe potuto incontrare il figlio esclusivamente in modalità protetta. La donna, in evidente stato di agitazione, si era allontanata trascinando con sé il minore, incurante dei tentativi del personale presente all’incontro e dell’ex marito di fermarla.
Le immediate ricerche dei poliziotti del Commissariato di Fondi coordinati dal vicequestore Raffaele Iasi hanno consentito di rintracciare la donna a Lenola e, non senza fatica, convincerla ad affidare nuovamente il figlio ai servizi sociali.
La 30enne è stata infine accompagnata negli uffici della polizia e denunciata per sottrazione di minore, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
