Vende vodka a un 15enne che finisce in ospedale: attività chiusa

Nell’ambito dell’attività di controllo delle licenze e di verifica del rispetto delle condizioni di legge dei titolari di esercizi pubblici o aperti al pubblico, il Questore di Latina ha disposto la chiusura temporanea e la sospensione della licenza di un’attività commerciale di somministrazione di alimenti e bevande situata a Priverno.

Il provvedimento, della durata di sette giorni, è stato emesso in seguito alla segnalazione pervenuta dai carabinieri della Stazione di Priverno, che avevano denunciato il titolare dell’attività, un 37enne bengalese residente a Fondi, per aver venduto alcolici ad un minore e per lesioni colpose.


I fatti erano avvenuto lo scorso 31 agosto. In quell’occasione l’esercente aveva venduto una bottiglia di vodka ad un ragazzino di 15 anni il quale, dopo averla bevuta, aveva accusato un malore ed era finito in ospedale.

Da qui la denuncia ai militari dell’Arma da parte del padre del ragazzo ed i successivi accertamenti, da cui è emerso che il titolare dell’attività in questione anche in altre in altre occasioni non avrebbe accertato l’età di coloro che intendevano acquistare alcolici, tanto che il ragazzo si sarebbe recato lì proprio per tale “nota” circostanza.

Il Questore, valutate quindi le circostanze e rilevato il pericolo concreto per la sicurezza dei cittadini ed in particolare per i minori, ha decretato la sospensione dell’attività, provvedimento che ha efficacia a partire da venerdì, primo giorno di chiusura per la citata attività.