UN PUNTO DI PENALIZZAZIONE PER IL TERRACINA DALLA COMMISSIONE DISCIPLINARE, IN CAMPIONATO ORA E' SECONDO. RICORSO DELLA SOCIETA'

calcioSentenza shock per il Terracina. I tigrotti sono stati penalizzati di un punto dalla commissione disciplinare per una vicenda che riguarda la stagione 2010/11, ovvero della passata gestione societaria. Con questo provvedimento la società di via Ceccaccio perde il primato del campionato d’Eccellenza girone B che occupava in coabitazione col Monterotondo Lupa.

Al Terracina è stato imputato il pagamento tardivo dell’allenatore Mauro Pernarella. “In realtà – sottolineano dalla società – la liberatoria è arrivata nei tempi, ma a quanto pare l’assegno è stato incassato oltre il 31 maggio 2012”.


“I fatti delle ultime settimane ci danneggiano gravemente – commenta il presidente Attilio Saturno inibito per un mese – Come società ci sentiamo danneggiati e umiliati. Avevamo sensazioni negative da qualche mese, ma non ci aspettavamo un attacco così frontale. Dalla lettura del comunicato si intuisce che la sentenza è stata combattuta per questo domani
inoltreremo il ricorso che speriamo venga giudicato quanto prima”.

Quello che non va proprio giù ai biancocelesti sono i tempi della decisione presa: “Gli atti sono in procura da diversi mesi: è inaccettabile che la decisione venga presa a 90 minuti dal termine della stagione”, continua Saturno.

Il legale dei biancocelesti Gianluca Giannichedda sta preparando la difesa che sarà improntata sul fatto che l’allenatore Pernarella abbia sottoscritto una ricevuta nei termini rendendo superflua la dichiarazione successiva presentata dal Terracina alla federazione una volta che il titolo è stato incassato.

“L’ottemperanza al provvedimento federale si ha con il pagamento di quanto dovuto e non certo con la trasmissione della dichiarazione da parte dell’allenatore”, ha rimarcato l’amministratore unico Jennifer Varroni.