La lunga maratona ambientale denominata BioBlitz Italia, che per l’edizione di quest’anno ha scelto il parco naturale Pantanello, nel territorio di Cisterna, ha contato oltre mille presenze. Per 26 ore, giorno e notte, scienziati, ricercatori, esperti ma anche giovani, famiglie, curiosi ed appassionati della natura hanno esplorato e censito la biodiversità di Pantanello.
BioBlitz è un’iniziativa nata negli Stati Uniti nel 1996, su iniziativa del National Park Service e sostenuta dalla prestigiosa rivista National Geographic. Con il supporto di specialisti delle Università di Roma La Sapienza, Tor Vergata, Roma 3, e di due delle Università del CURSA, Molise e Tuscia, sono stati raccolti dati che confluiranno nell’Osservatorio regionale per la Biodiversità, nell’osservatorio Europeo LifeWatch e nella banca dati mondiale dell’Encyclopedia Of Life.
“Uno sforzo organizzativo notevole che ha regalato a grandi e piccini un momento significativo di riflessione ed accrescimento personale – ha commentato il presidente della Fondazione Caetani, PierGiacomo Sottoriva -. Prendere coscienza della biodiversità nell’ambito di una esperienza collettiva è ancor più sorprendente: i gruppi hanno esplorato lo stesso tratto di parco in turni successivi di due ore, eppure, ciascun gruppo ha vissuto un’esperienza diversa. L’ambiente cambia continuamente, così le forme di vita, i colori, i profumi, le sensazioni”.
Il Comune di Cisterna è stato tra i principali sostenitori del BioBlitz. Per l’evento ha messo a disposizione un servizio di bus navetta dalla stazione ferroviaria fino al Pantanello e ritorno, ha fornito il servizio di sicurezza e viabilità con Polizia Locale e Protezione Civile, ha animato le giornate con una rappresentanza dei butteri a cavallo, ha curato i trasporti interni con i mezzi ad impatto zero del Pomos, ha allestito stand informativi e di degustazione dei prodotti tipici come kiwi, dolce del buttero, vino, mozzarelle ed altro.
“E’ stata un’esperienza entusiasmante – afferma il vice sindaco Alberto Filippi – che ha visto Cisterna protagonista a livello internazionale per un aspetto importante quale è quello del suo patrimonio naturale e della storia legata alle paludi ed ai butteri. Ringraziamo la Fondazione Caetani ed il successo di questo evento conferma quanto sia importante la sinergia per l’attrazione di turismo e visitatori che attraverso simili iniziative conoscono, apprezzano e divulgano le ricchezze del nostro straordinario territorio”.