Un investigatore privato che sta per chiudere a tre mandate la porta del suo ufficio per l’ultima volta e un telefono che squilla e riapre invece la sua nuova avventura tra Napoli e Budapest. È un libro pieno di cose ‘La ragazza dai capelli ricci’ di Federico Saccone, scrittore di Terracina che sabato 8 giugno alle ore 18 presso l’aula magna del Liceo ‘Leonardo da Vinci’ presenterà il suo nuovo lavoro, il terzo pubblicato, insieme a Fabio Coccia de ‘Il Messaggero’ e al sindaco Nicola Procaccini.
Dicevamo, un libro pieno di cose, luoghi, personaggi, che si affacciano per un istante nell’ultima investigazione di Salvatore Scarano, il protagonista del libro, o che lo hanno accompagnato da sempre. Dalla sua assistente Lidia, innamoratissima fin dal primo giorno dell’assunzione, ma forzatamente tenuta a distanza da Scarano che cede solo all’ultimo, o del suo fidatissimo Gennarino, personaggio tuttofare prezioso per gli spostamenti dell’investigatore.
Federico Saccone accompagna il lettore per mano e lo conduce in una intrigata storia per i locali e le vie della capitale ungherese all’inizio tanto ostile a Salvatore Scarano ma che giorno dopo giorno impara a conoscere bene fino a innamorarsene. La telefonata che toglie all’investigatore il gusto della sua pensione costruita con cura e amore, lontano dall’Italia, precisamente in Spagna tra le braccia di Conchita, una dentista divorziata di Santander conosciuta a Ischia, gli arriva da un amico avvocato. Deve trovare una ragazza di 24 anni figlia di un pezzo da novanta della politica, che da oltre un anno non dà notizie di se alla famiglia. L’ultima cartolina arrivata ha il timbro postale di un ufficio di Budapest. È da lì che l’investigatore inizia la sua ricerca, armato dell’unica foto disponibile della ventiquattrenne. Prende una stanza in un albergo e inizia a frequentare ristoranti italiani per mostrare la foto ai camerieri e agli abituali frequentatori, fin quando non arriva l’informazione giusta e parte l’ultima storia di Salvatore Scarano.
