GLI OPERATORI DEL SISTO DRAGANO LA FOCE, NAVIGAZIONE SICURA

dragaggio Foce SistoDragaggio fai-da-te a Foce Sisto. L’ennesimo per gli operatori nautici del canale tra Terracina e San Felice Circeo.

A partire dalle prime ore di questa mattina due ruspe stanno lavorando in acqua per togliere la sabbia in eccesso che nelle ultime settimane aveva formato una specie di tappo alla foce. L’intervento durerà l’intera giornata.


Navigazione a singhiozzi, dunque, fino a ieri, e gli operatori del Sisto non possono permetterselo più adesso che la bella stagione è finalmente arrivata. Senza contare la sicurezza per i natanti in entrata e in uscita dal canale, ogni volta un disagio insopportabile.

Per questo motivo gli operatori riuniti nel Consorzio Porto del Sisto con l’azienda Medinautica hanno seguito alla lettera il monito che chi fa da sé fa per tre e ancora una volta hanno capito che se non ci avessero pensato loro a dragare la sabbia, lo sbocco sarebbe rimasto chiuso per chissà quanto altro tempo ancora.

Un intervento fai-da-te ovviamente autorizzato. Agli operatori, infatti, è stata rilasciata la determina da parte della Regione Lazio, una sorta di concessione a eseguire lavori del genere nel momento in cui diventano non più rinviabili. Essenziali anche gli ok di capitaneria di porto e Comune, oltre ai controlli preventivi effettuati dall’Arpa sulla qualità di acqua e sabbia.

“Colgo l’occasione per ringraziare il comandante del porto di Terracina Leonello Salvatori per aver capito ancora una volta le nostre esigenze e la nostra urgenza d’intervenire rilasciandoci i loro pareri favorevoli che ci hanno permesso di dragare la foce” dichiara Antonella Magnani, presidente del Consorzio Porto del Sisto. Ovviamente per lavori simili non è previsto alcun rimborso e l’intera spesa ricadrà sulle spalle degli operatori del Consorzio e della Medinautica.

Una storia infinita quella dell’insabbiamento alla foce del Sisto, da sempre in attesa di un intervento definitivamente risolutivo.