PONZA, CAMPO INGLESE: INTERROGAZIONE PARLAMENTARE SU UN PERMESSO A COSTRUIRE

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*Campo Inglese*

La battaglia di un privato per realizzare tre immobili in località Campo Inglese, a Ponza, è finita in Parlamento. Sulla vicenda il senatore Loredana De Petris, di Sel, ha presentato un’interrogazione a cui ora dovrà rispondere il ministro dell’interno, Angelino Alfano.

 


IL CASO

*Loredana De Petris*
*Loredana De Petris*

“Si intende in questa sede segnalare una vicenda che merita la più alta considerazione – sostiene l’esponente del centrosinistra nell’atto parlamentare – perché, ancora una volta, si sta tentando di anteporre l’interesse privato a quello pubblico, con azioni che distruggono e snaturano quanto di più prezioso offrono le bellezze del nostro territorio. Il caso riguarda l’isola di Ponza, e, più in particolare, un anomalo permesso di costruire, prima rilasciato e poi negato dal Comune dell’isola, al proprietario di un appezzamento di terreno di 2.472 metri quadrati, sito in località Campo Inglese, per la realizzazione di tre unità immobiliari. L’isola intera, preme ricordare, è gravata da un vincolo paesaggistico”. La senatrice ricorda che il permesso a costruire era stato chiesto al Comune nel 2009, che rilasciò l’autorizzazione paesaggistica. Ottenuto l’ok anche dalla Regione, il proprietario dell’opera venne bloccato dalla Soprintendenza. Il 16 maggio 2011 nuova domanda per un permesso a costruire. Modificato il progetto arrivarono le autorizzazioni sia della Soprintendenza che della Regione, ma il Comune rimase in silenzio e, dopo una diffida, negò il permesso, specificando che l’area era parte edificabile e parte agricola, per cui serviva un piano attuativo.

 

L’APPELLO AL MINISTRO ALFANO

*Il ministro Angelino Alfano*
*Il ministro Angelino Alfano*

Il 19 dicembre scorso il proprietario del terreno ha fatto ricorso al Tar del Lazio e la senatrice De Petris ha chiesto al ministro Alfano di verificare l’operato del Comune di Ponza e di chiarire quali sono le aree di Ponza sottoposte a vincoli, per ribadire che in quella zona di Campo Inglese dove si vuole costruire è zona di “rilevante interesse naturalistico ambientale, nella quale è inibita la realizzazione di qualsiasi intervento edilizio, ogni forma di attività agro-silvo-pascolare, ogni intervento che alteri la vegetazione esistente e l’attuale regime idrico”.