Il segretario generale della Fillea-Cgil Ezio Giorgi si schiera al fianco dei 46 dipendenti dell’Italcraft di Gaeta per ottenere una nuova deroga alla cassaintegrazione in scadenza per gli operai rimasti senza lavoro. Una posizione chiara e decisa a tutela del futuro occupazionale delle maestranze affinché non siano lasciate sole.
Ma prima della dichiarazione di intenti il segretario generale ha anche voluto lanciare una rivendicazione per l’ottimo lavoro svolto a suo dire da Cgil, Cisl e Uil che hanno contribuito in maniera determinante a far si che la vicenda non cadesse nel dimenticatoio. Ora la triade sindacale, però, guarda al futuro e si dice pronta, per bocca di Giorgi, a vigilare su una corretta procedura di gestione fallimentare.
<La Regione Lazio – ha affermato in una nota Ezio Giorgi – con l’assessore Valente per prima e poi con i consiglieri regionali che in questi giorni dimostrano tanta attenzione per questo sito produttivo, si preoccupino di trovare una soluzione tecnica adeguata per garantire ai lavoratori un ammortizzatore sociale dall’8 luglio in poi, giorno in cui la cassaintegrazione in deroga finisce. Le istituzioni facciano la loro parte. La campagna elettorale è terminata. Gli annunci generici di solidarietà non bastano. Ai lavoratori servono fatti concreti e ciò si traduce, nell’immediato, nel garantire un ammortizzatore sociale a questi lavoratori. Altrimenti l’alternativa e il licenziamento è la messa in mobilità>
