TELEFONATE HARD CON UNA MINORE, 53NNE DI APRILIA CONDANNATO A DUE ANNI E MEZZO

carabinieri-gazzella-1Erano sulle tracce di un molestatore di bambini. Un uomo che importunava telefonicamente una 13enne e solo per caso quelle indagini hanno fatto scoprire che anche un 53enne di Aprilia aveva “telefonate hard” con la ragazzina.

I due per un periodo di tempo pare abbiano chattato. Ma la “relazione” è andata oltre le chat con lo scambio dei numeri di telefono e, dalle intercettazioni, è risultato che la giovanissima donna e il suo amico di venti anni più grande facevano “sesso telefonico”.


I fatti si sono verificati tra il febbraio e il marzo del 2012. Oggi la sentenza a carico dell’uomo di Aprilia. Una sentenza di condanna a due anni e mezzo di reclusione per atti sessuali su minori. Ben diversa dalla richiesta del pubblico ministero che aveva chiesto una condanna per violenza sessuale aggravata. Un reato quest’ultimo che la corte ha ritenuto di derubricare.

Le indagini che hanno incastrato il 53enne pontino sono state coordinate dal sostituto procuratore di Torino, Paolo Scafi. I carabinieri avevano messo sotto controllo il cellulare della ragazzina per molestie nei confronti della 13enne e di altre due minori da parte di un maggiore dell’esercito – quest’ultimo condannato a sei anni di reclusione -, ma sono incappati anche nel molestatore di Aprilia.