TERRACINA, LO SPORTELLO ANTIUSURA SI TRASFERISCE PRESSO L'AZIENDA SPECIALE

sportelloantiusuraL’Azienda Speciale ospiterà lo sportello antiusura attivato a Terracina all’inizio di quest’anno. Dovrebbe essere soltanto questione di giorni, il tempo strettamente necessario per organizzare gli spazi e poi lo sportello verrà aperto al pubblico.

Si tratta di una destinazione temporanea visto che la sede vera e propria, un immobile dislocato alla periferia della città (zona certamente più consona vista la delicatezza delle questioni trattate), al momento non può essere ancora utilizzato, nonostante sia stato inaugurato oramai da mesi.


Non sono state ancora risolte quelle questioni burocratiche che, di fatto, mantengono ancora chiuso l’immobile  destinato a ospitare i professionisti della fondazione ‘Wanda Vecchi onlus’ e tutti quei cittadini che si stanno rivolgendo alla loro consulenza per uscire dalla trappola dell’usura.

Le attività dello sportello vanno (purtroppo) bene, decine sono le persone di Terracina e dintorni che si sono rivolte al 3459193128 fin dalle prime settimane dopo l’apertura (diciamo così) dello sportello di Terracina.

Il problema è che per incontrare i membri della fondazione i cittadini devono recarsi presso lo sportello di Monte San Biagio, visto che quello di Terracina è tenuto ancora chiuso per questioni burocratiche che tardano a risolversi.

La questione è che l’immobile definitivamente confiscato a un presunto strozzino, arrestato nel giugno 2006 nell’ambito di un’inchiesta della procura di Frosinone con l’accusa di usura insieme ad altre persone, è ancora completamente arredato. Proprio i mobili sarebbero l’ostacolo principale, visto che si deve ancora capire se spettano ancora all’ex padrone di casa oppure se anche quelli sono diventati di proprietà del Comune di Terracina che potrà disporne a proprio piacimento.

Non sono pochi i disagi di questo inconveniente, considerando che ci sono persone che davvero non possono nemmeno permettersi di mettere la benzina per raggiungere Monte San Biagio, che improvvisamente appare tanto distante da Terracina.

Per lenire queste difficoltà è stata presa la decisione di organizzare una ‘succursale’ dello sportello presso i locali dell’Azienda Speciale, dietro l’interessamento dei rappresentanti locali de La Destra.

“La nostra idea è di organizzare per ottobre un convegno sulla situazione dell’usura nella nostra provincia-dice Emilio Perroni, segretario provinciale de La Destra- Nei giorni scorsi sono stato delegato a rappresentare l’amministrazione comunale alla Pisana nel convegno dei giovani contro le mafie con don Ciotti e l’anno prossimo Libera ha scelto il Lazio e Latina per il suo incontro annuale. Sarebbe bello utilizzare la sede dello sportello antiusura di Terracina per  attività sociali, ma che siano anche opportunità lavorative per le categorie svantaggiate. Speriamo di averla a breve”.