***video***PONZA, BOTTE SUL BUS PER GIANCOS. UNO DEI FERITI TRASPORTATO IN ELIAMBULANZA AL GORETTI

*Il poliambulatorio di Ponza*
il poliambulatorio di Ponza

AGGIORNAMENTO  – Viaggiavano sul pullmino che da Le Forna porta alla spiaggia di Giancos a Ponza e, poi, la solita discussione che è sfociata in una scarica di botte. E se le devono essere date di santa ragione.


Alle 6 di stamattina un uomo dell’isola si è scontrato malamente con due “Pariolini”. Questi ultimi hanno avuto la peggio, uno ha avuto necessità delle cure mediche dei sanitari del poliambulatorio,  l’altro è stato trasportato in eliambulanza al “Goretti” di Latina.

I carabinieri sono intevenuti immediatamente e hanno fermato il ponzese, per il quale sono state necessarie delle medicazioni. In merito ai motivi dell’acceso diverbio gli uomini dell’Arma non si pronunciano, ma pare si sia tratto dei soliti futili motivi.

E mentre l’uomo di Ponza si trova presso la caserma della stazione dell’isola, per uno dei due pariolini la prognosi è di venti giorni, sulle condizioni dell’altro, invece, al momento non ci sono notizie.

La situazione che le forze dell’ordine avevano già registrato nei giorni scorsi – tanto da rafforzare i controlli sull’isola con un incremento di carabinieri, polizia e guardia di finanza arrivata dal continente – sembra essere esplosa questo fine settimana. I gruppi di giovani turisti romani che negli anni scorsi si fermavano a Frontone, adesso dopo una serata in discoteca raggiungono il porto. Quì si registrano schiamazzi e spesso botte con notevole disturbo anche per i turisti che stazionano sull’isola ormeggiati.

E oggi, ossia nelle prime ore di stamattina, alla fermata dell’autobus, in località Sant’Antonio, alcuni ragazzi capitolini hanno avuto un’accesa discussione con un pescatore che seppure non originario di Ponza, risiede abitualmente sull’isola. In questa circostanza l’uomo deve essere stato stuzzicato dai ragazzi. Deve essere volata qualche parola di troppo e il diverbio è finito a botte.

Il pescatore è stato portato in casema, dove si trova tutt’ora, forse anche per scongiurare eventuali aggressioni nei suoi confronti da parte di turisti che hanno manifestato risentimento di fronte all’accaduto, oltre che per verificare come procedere nei suoi confronti.

La situazione provocata dalla presenza di questi giovani di età compresa tra i 16 e i 20 anni un po’ troppo “vivaci” sta creando seri disagi a Ponza poiché sono diversi i visitatori che stanno scegliendo di lasciare l’isola per dirigersi verso altre mete.

AGGIORNAMENTO – ore 17.55 – Uno dei due minori ha riportato sette giorni di prognosi diagnosticati dal locale punto di primo intervento per  accertata “emorragia nasale e sospetta frattura della piramide nasale”. Anche per il secondo ragazzo 7 giorni di prognosi perche’ affetto da “contusione zigomo sx, dorso del naso. Lieve lesione di  dente arcata dentaria superiore” diagnosticati all’istituto Santa Maria Goretti di Latina.

Il cittadino ponzese è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali dai militari della stazione di Ponza, che all’atto dell’intervento hanno avuto il supporto di una pattuglia della Polizia di Stato in servizio di o.p.

Non si e’ verificato alcun assalto alla caserma a seguito dell’intervento.