NEL DUOMO DI TERRACINA RIAFFIORA IL DIPINTO DI SAN GIACOMO MAGGIORE

5252_terracina_interno_della_cattedrale_sec_xiiIl parroco don Peppino Mustacchio rende noto che nell’ambito dell’intervento di restauro della cattedrale di San Cesareo a Terracina è emersa una straordinaria testimonianza della decorazione medievale dell’antica chiesa.

Si tratta di un pannello votivo in cui è raffigurato un santo, da identificarsi con ogni probabilità con San Giacomo Maggiore per la presenza del bastone e della bisaccia da pellegrino, ascrivibile al primo quarto del XIV secolo.


A rinvenire l’affresco è stata la restauratrice dottoressa Iliadora Marafini, legale rappresentante de “La Chimera”, ditta esecutrice dei lavori, diretti dall’ingegnere Gianpiero Falcone e dall’architetto Luisella Taviano ed eseguiti sotto l’alta sorveglianza del funzionario responsabile di zona, dottoressa Mariella Nuzzo, della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta dalla dottoressa Anna Imponente.

La scoperta costituisce un importante tassello del percorso di ricerca sulla storia del monumento avviato dai soggetti coinvolti nei lavori che si pone come base indispensabile per una migliore valorizzazione delle preziose testimonianze artistiche custodite nella cattedrale terracinese.