***video***RIFIUTI, BLITZ E SEQUESTRI A MINTURNO DELLA GUARDIA DI FINANZA


*I militari della Guardia di Finanza*
*I militari della Guardia di Finanza sequestrano una delle campane per la differenziata*

AGGIORNAMENTO – Guardia di Finanza del Gruppo di Formia in azione questa mattina, giovedì, insieme all’Ausl, a Minturno e Scauri dove le Fiamme Gialle stanno provvedendo a verificare, ed eventualmente sequestrare, le 167 campane della raccolta differenziata posizionate sul territorio comunale.


Secondo le prime informazioni le campane non sarebbero state svuotate per circa venticinque giorni così lasciando accumulare circa trecento tonnellate di rifiuti.

Il provvedimento di sequestro è stato emesso dalla Procura delle Repubblica di Latina a firma del sostituto procuratore Giuseppe Miliano. E si sarebbe reso necessario a seguito di indagini a carico di Vittorio Ciummo, amministratore della Ego Eco, società incaricata fino al 23 luglio scorso della gestione e della raccolta dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Minturno.

I reati contestati dal sostituto procuratore sono quelli di frode in pubblica fornitura, truffa ai danni dello Stato nonché illecito ed incontrollato abbandono di rifiuti.

Il provvedimento trae origine da una denuncia sporta dal sindaco del comune di Minturno a seguito di numerose lamentele di cittadini e turisti per lo stato di disagio patito derivante dalla saturazione delle campane adibite alla raccolta differenziata, per quanto si innesta  in una più ampia attivita’ d’indagine, tutt’ora in corso, svolta dalle Fiamme gialle formiane che verte sull’analisi dell’anomala gestione del servizio e sull’irregolare e fraudolenta esecuzione della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel comune del sud pontino con particolare riferimento alla raccolta differenziata.

L’importante risultato di servizio si inserisce nell’ambito di una specifica attività a tutela della spesa pubblica nel settore del bilancio degli enti afferente le uscite destinate al comparto degli appalti ed in particolare a quello per la raccolta dei rifiuti solidi urbani.

I finanzieri di Formia hanno posto sotto sequestro 167 “campane” da 1800 litri, utilizzate per la raccolta differenziata e dislocate su tutto il territorio comunale di Minturno, nonché i rifiuti in esse contenuti .

Al momento sono ancora al vaglio della magistratura gli ulteriori elementi emersi nel corso delle indagini e che potrebbero essere significativi di successivi sviluppi soprattutto in considerazione della caratterizzazione ed della esatta quantificazione a cui dovranno essere sottoposti i rifiuti sequestrati.