FURTO, VIOLENZA E RESTISTENZA, 30ENNE ARRESTATO A LENOLA

carabinieriAGGIORNAMENTO – E’ comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina – sezione di Terracina il 30enne A.G., arrestato dai Carabinieri della stazione diLenola, nel pomeriggio di martedi 20 agosto, dopo essere stato trovato a portare via dall’isola ecologica materiale in alluminio.

L’uomo, pregiudicato e già coinvolto, insieme a N.C., anche lui gravato da una lunga serie di reati, nel gesto che li avrebbe visti esplodere colpi di arma da fuoco all’indirizzo dell’auto di un funzionario del commissariato PS di Fondi, che abita a Lenola, ha visto convalidare l’arresto e, avendo il suo legale, l’avvocato Giovanni Mastrobattista, chiesto i termini a difesa, è stato immediatamente rimesso in libertà, in attesa dell’udienza al termine della quale verrà emessa la sentenza relativa a questa nuova sua bravata. E che di bravata si tratti, lo si desume dal racconto della dinamica dell’intera vicenda.


Il trentenne era stato sorpreso dal vicesindaco del comune, Pasqualino Guglietta, il popolare “Bearzot”, ad asportare materiale di alluminio dall’isola ecologica di via Ripa, nella zona di Pantano di Lenola (nei cui pressi si svolge la sagra della trebbiatura). AIla vista dei militari del maresciallo Biagio Di Iorio, intervenuti prontamente dopo la segnalazione del vicesindaco, il pregiudicato si metteva alla guida di un autoveicolo e iniziava una pericolosissima scorribanda per le strade del paese, mettendo a repentaglio l’incolumità dei passanti e degli automobilisti.

Quando i militi della Benemerita riuscivano a bloccare l’energumeno, con l’ausilio anche degli agenti della Polizia Locale, quest’ultimo, dopo aver strattonato gli operatori dell’ordine pubblico, lanciava una serie di minacce di morte nei loro confronti. Di tutta questa serie di reati collezionati dovrà rendere conto alla Giustizia in occasione dell’udienza specifica per il dibattimento dei fatti.