Era stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Formia il 18 aprile scorso con 54 grammi di cocaina. Oggi il 38enne originario di Sant’Antimo, ma residente a Minturno, Francesco Corbingi, è comparso davanti al giudice di Terracina Carla Menichetti per rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza supefacente.
Il 38enne, difeso dall’avvocato Gianfranco Testa, aveva chiesto di essere ammesso al rito abbreviato condizionato alla perizia sulla sostanza stupefacente. E oggi il dottor Salvatore Gianninoto ha relazionato sulla cocaina in possesso dell’uomo specificando che aveva il 95 per cento di principio attivo ed era utilizzabile per 299 dosi.
Pesante la situazione dell’imputato che ha rischiato una pena detentiva dai 6 ai 20 anni di reclusione. E nonostante la gravità il pubblico ministero di udienza, Elisa Iorio, ha chiesto la condanna a quattro anni di reclusione. Istanza accolta dal giudice che ha escluso la recidiva e gli ha inflitto un terzo della pena per il rito.
Il Corbingi resta ristretto ai domiciliari in attesa del deposito delle motivazioni, previsto tra trenta giorni. Solo allora il suo legale potrà ricorrere in Appello.
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