FORMIA, VALERIO E I TERRENI ALL’ACERVARA. SI VALUTA L’INVIO DI UNA COMMISSIONE D’ACCESSO

*Il Comune di Formia*
*Il Comune di Formia*

Riunione di maggioranza in notturna a Formia e clima teso fuori e dentro il Comune. Dopo l’uscita dalla maggioranza del consigliere Giovanni Valerio, ritenuta “opportuna” dal sindaco, con l’invito reiterato da parte di tutti i consiglieri, a dimettersi anche dall’incarico, a cui Valerio aveva già chiarito intendere di non voler dare seguito, in serata nuovo vertice in Comune.

E l’aria che è tirata non era delle migliori. Giovanni Valerio è interessato da un grave procedimento giudiziario ha comunicato il Prefetto al Sindaco mercoledì scorso. Altri incontri c’erano stati nelle ultime settimane. Il giorno successivo la comunicazione, il Consigliere si è dimesso dichiarandosi indipendente dalla maggioranza ma potrebbe non bastare. Una delle ipotesi sul tipo di indagine che riguarda l’ex eletto nelle file di Generazione Formia poi immediatamente divenuto indipendente, amministrazione Forte, ora Formia Unita, amministrazione Bartolomeo, candidatura in questo caso arrivata solo al fotofinish ma risultata vincente, verterebbe sulle scelte urbanistiche della zona orientale della città ovvero l’Acervara, per buona parte un’area ancora incontaminata. Oggetto di molteplici interessi immobiliari. Accresciutisi nel periodo in cui in città si è discusso del nuovo piano regolatore. Proprio seguendo alcuni investimenti, si è così riscontrato che alcuni di quei terreni, tre, sono stati acquistati da Valerio. E non solo da lui.


*Giovanni Valerio*
*Giovanni Valerio*

Per questo l’attività investigativa non si è fermata qui ma è proseguita fino alle novità di mercoledì scorso. Che hanno fatto capire che quei molteplici interessi avrebbero  agito sul consigliere poiché i reati contestati potrebbero essere riconducibili alla sua attività amministrativa e al suo ruolo nel Consiglio nonché alla sua autonomia e per estensione a quella della maggioranza. Da qui, dopo una settimana, il clima non si è affatto rasserenato. Anzi. Ieri sera intorno alle 20.30 quando in Piazza Vittoria quattro volanti, alcune aggregate da Roma, si sono disposte a quadrilatero sotto il Comune in molti hanno pensato fosse in corso un servizio particolare e non un controllo generico.

L’ultimo suggerimento arrivato dal Sindaco, “Chiunque altro si trovasse in tali condizioni (quelle di Valerio ndr), nel Consiglio Comunale o nel governo della città, a mio parere, dovrà prendere le stesse decisioni” pare un atto di fede rivolto a consiglieri e assessori, eppure ancor insufficiente a comprendere la gravità di quanto sta accadendo anche in queste ore. E dalla Prefettura, per quanto si sottolinea di essere ancora in una fase iniziale di valutazioni, non si esclude a priori la possibilità di inviare a Formia una Commissione d’Accesso agli atti aministrativi. Come accaduto a Fondi nel febbraio del 2008.

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