TERRACINA, PER I PENDOLARI ‘ORFANI’ DEL TRENO DISAGI A NON FINIRE

stazione terracinaIl disagio dei pendolari terracinesi, come per qualsiasi altro pendolare, è fatto di tappe: inizia a Terracina, ovviamente da quando il treno per Roma non parte più, e incontra la tappa successiva subito a Priverno a causa della situazione descritta come “caotica” che si incontra quando i pullman arrivano alla stazione di Fossanova.

Per questo motivo nei giorni scorsi, come si legge sulla bacheca Fb del Comitato cittadino per la difesa della linea ferroviaria Terracina-Fossanova, “l’associazione ‘Terracina Oggi per Domani’ ha avuto un incontro con il sindaco di Priverno per avere chiarimenti in merito ai lavori relativi al parcheggio pubblico, iniziati da tempo mai ultimati. Ovviamente l’esistenza di un parcheggio consentirebbe la regolarità del flusso dei mezzi lungo l’arteria di accesso alla stazione.


Il sindaco ha comunicato che i lavori si erano fermati per una variante al progetto e per il mancato pagamento della ditta appaltatrice da parte della passata amministrazione. Dopo aver dipanato le questioni sostiene che tra quindici giorni riprenderanno regolarmente.  Il sindaco ha aggiunto che i lavori coinvolgeranno oltre al parcheggio anche la strada ma, cosciente dei disagi che il prolungamento del cantiere sta creando, farà del tutto perché siano ridotti al minimo gli intralci al traffico verificatisi finora”.

Disagi su disagi, insomma.

Come quelli che sempre gli stessi pendolari stanno incontrando da qualche settimana al ritorno la sera presso la stazione di Terracina per riprendere la macchina: lo spiazzo alla destra della stazione è completamente al buio, probabilmente qualcosa ha fatto tilt dopo uno degli ultimi temporali e d’allora i lampioni sono spenti. Brutta storia considerando che il parcheggio è profondo e senza luci, dunque non è né facile né sicuro muoversi.