TERRACINA, LE RAGIONI DELL’OPPOSIZIONE DELL’ASCOM AL REGOLAMENTO TARES

ascomL’Ascom Confcommercio di Terracina continua a spiegare le ragioni della propria opposizione al Regolamento Tares la cui approvazione è prevista nel consiglio comunale di oggi.

Come si legge nella nota a firma del presidente Francesco Pezzano “l’Ascom Confcommercio di Terracina, nel prendere atto della proposta di Regolamento al punto 3 dell’Ordine dei Lavori del Consiglio Comunale convocato, per l’approvazione, per oggi 29 ottobre 2013 rileva che, nonostante ripetute consultazioni anche con il nostro ufficio legale, non è stata recepita alcuna delle richieste di integrazione e modifica a detto regolamento, proposte dalle Categorie nostre iscritte.


In particolare, in relazione al documento inviato dall’Ascom ai Consiglieri comunali in data 14 ottobre 2013, prot. N. 36/2013, non sono state recepite le seguenti istanze:
– Richiesta di modifica Art. 9 – Esclusione per idoneità a produrre rifiuti – punti b), c), f) e g). Il regolamento infatti non esclude le superfici “non produttive” di servizio dal calcolo del tributo.
– Richiesta di modifica Art. 20 – Non sono state introdotte sottocategorie merceologiche necessarie alla diversificazione delle tariffe allo scopo di commisurare il tributo alla effettiva attività, natura e produzione di rifiuti.

Pertanto l’Ascom, nel rispetto degli impegni assunti verso i propri associati, si opporrà in ogni sede ad un Regolamento che non tenendo conto dei criteri suggeriti, crea gravi diseguaglianze impositive tra le Imprese”.

In allegato le proposte discusse e inviate dall’associazione di categoria alle Commissioni congiunte Bilancio e Affari Generali.

Proposte Regolamento Tares