CALCIO A 5, RAPIDO LATINA – PARLA TERENZI: “POSSIAMO FARE UNA STAGIONE DA PROTAGONISTI”

Andrea Terenzi (Rapidoo Latina).
Andrea Terenzi (Rapidoo Latina).

Si divide tra il campo e la panchina, nel senso che da questa stagione, oltre ad essere una pedina chiave nello scacchiere della Rapidoo Latina Calcio a 5, è anche la guida della formazione Under 21. Andrea Terenzi, è tornato a Latina e con i colori nerazzurri, si sta togliendo tante soddisfazioni. Ad iniziare da un inizio di campionato che, dopo la brutta parentesi contro il Rossano in casa, ha visto la Rapidoo Latina Calcio a 5, mettere insieme tre vittorie consecutive, non ultima e sicuramente meno importante delle altre, quella di sabato scorso sul terreno di Foggia.

“Se vogliamo fare il campionato che ci siamo prefissi – ha tagliato corto lo stesso Terenzi – dobbiamo giocare come abbiamo fatto a Foggia sabato scorso e, soprattutto, dimostrare di essere più forti. Non a chiacchiere, ovviamente, ma con i fatti, così come è successo in Puglia. La nostra è una squadra, e la partita di sabato ne è una chiara dimostrazione, capace di fare un certo di campionato, di essere leader, pensare in questo senso, ma soprattutto giocare da grande squadra. L’importante – ha spiegato lo stesso giocatore della Rapidoo – è giocare come stiamo facendo, ma soprattutto continuare ad essere umili e a lavorare quotidianamente con lo stesso impegno. Solo in questo modo, possiamo continuare a recitare una parte importante in questo campionato di A2”. Il tutto, ovviamente, nasce


Andrea Terenzi (Rapidoo Latina) in azione.
Andrea Terenzi (Rapidoo Latina) in azione.

anche dalla fiducia tecnica, di un allenatore, Luca Giampaolo, che pone tutti i giocatori sullo stesso piano e che, in tempi non sospetti, disse che lui avrebbe puntato molto sul gruppo di Latina, su gente come Terenzi, Bacoli e Chinchio. “E questa cosa si sente ogni giorno – ha spiegato lo stesso Terenzi – Si sente e si vede e non può, credetemi, che far piacere. Lui crede molto in questo gruppo, ci crede sin dal primo giorno in cui abbiamo iniziato a lavorare insieme. E la forza di questa squadra, sta tutta qui. Il fatto che nessuno si sente tagliato fuori, a patto che non lo voglia lui ed io vi posso assicurare che in questa squadra, dal primo all’ultimo, ci siamo importanti per i colori di una maglia, alla quale teniamo, davvero, più di ogni altra cosa”.

E Terenzi come sta? “Convivo con un piccolo problema alla caviglia, ma sto bene. Sono contento di essere tornato, di giocare di nuovo con i colori della maglia che più amo, di far parte di un grande gruppo. Possiamo fare grandi cose, lo abbiamo dimostrato sabato scorso a Foggia, ma non dobbiamo assolutamente fermarci. La parentesi iniziale con il Rossano, è già stata dimenticata, ora guardiamo avanti e lo facciamo con fiducia. Anche perchè, torno a ripetere, se vogliamo dare un senso ai nostri programmi, è così che dobbiamo fare, provando a vincere ogni partita, cercando di imporre il nosro gioco e la nostra personalità.