MINTURNO, CROCE ROSSA E ISTITUZIONI INSIEME CONTRO IL DISAGIO

*I volontari del Comitato licale Cri del sud pontino*
*I volontari del Comitato licale Cri del sud pontino*

“Dobbiamo stringere ancora di più i rapporti con le Istituzioni locali per perseguire l’obiettivo di superare il disagio economico nel quale vivono diverse famiglie del Golfo”. Il commissario del comitato locale sud Pontino della Croce rossa italiana, Emilio Donaggio, da decenni impegnato a dare sostegno alle fasce più deboli, sta lavorando assieme ai volontari dell’associazione che rappresenta, anche se stavolta nel suo costante impegno sta chiedendo “aiuto” alle amministrazioni locali per “condividere un percorso di crescita sociale che consenta di superare la povertà intesa come disagio sociale”. Una richiesta di sensibilizzazione e sostegno che passa attraverso la consapevolezza che purtroppo il numero degli indigenti è aumentato e la Croce rossa non riesce più a rispondere alle richieste che le vengono formulate.

E allora dopo aver promosso e realizzato con successo “Gaeta in un abbraccio” e “Diamoci una mano” a Formia sta procedendo nel diffondere la conoscenza del “dare” e del “condividere” passando per Minturno. Solo ieri, infatti, grazie alla sensibilità mostrata dal delegato del Comune di Minturno, Elena Conte, ha presentato l’ulteriore passaggio del percorso di crescita che la Cri del sud pontino sta promuovendo.


Nella sala consiliare del Comune di Minturno, Donaggio, insieme al delegato Conte e alla coordinatrice del progetto Matilde Aratari e a tutti i volontari che lavorano dietro le quinte per portare avanti con impegno e senza compenso il programma, ha infatti illustrato “Un gesto d’amore”.

Dal 23 dicembre diversi supermercati della città di Minturno e frazioni, durante i fine settimana, effettueranno una raccolta viveri straordinaria con la partecipazione dei volontari della Cri del sud Pontino, ma anche delle associazioni culturali e sportive del territorio. Un’iniziativa che ha registrato grande entusiasmo e adesione nella cittadina che per voce del suo delegato ha dichiarato: “Auspico di poter intensificare queste attività”.

Insomma un percorso condiviso quello che, seppure in maniera inespressa, i centri del sud Pontino stanno compiendo a sostegno delle persone con disagio. Dopo Gaeta e Formia ora è la volta di Minturno e a breve la Cri si propone di operare anche su Castelforte e Santi Cosma e Damiano, con l’ulteriore progetto – ancora in itinere – di aprire una sede della Croce rossa a Spigno Saturnia per rispondere meglio alle necessità dei vari territori per i quali il comitato è nato: da Gaeta a Castelforte.

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