Gli avvocati pontini ancora non si arrendono alla rivoluzione dei locali uffici giudiziari scatenata dalla riforma Severino, con la soppressione delle sedi distaccate di Terracina e Gaeta e il passaggio di competenze sul Golfo al Tribunale di Cassino. A dare battaglia questa volta sono i legali terracinesi, decisi a salvare nella città di Giove almeno l’ufficio per le notifiche, le esecuzioni e i protesti.
Il presidente del Tribunale di Latina, Giuseppe D’Auria, aveva deciso di lasciare aperto l’ufficio Unep di Terracina anche con l’entrata in vigore dei cambiamenti apportati dalla nuova geografia giudiziaria. Era il 9 settembre scorso. Lo stesso presidente D’Auria, però, revocò poi il decreto sull’ufficio terracinese e ne emise un altro per abolire il servizio, allineandosi alle direttive ministeriali e delegando alla gestione della nuova organizzazione il presidente della II sezione civile, Nicola Pannullo.
Il decreto con cui è stato cancellato l’Unep di Terracina è stato ora impugnato dall’Associazione forense di Terracina, che riunisce gli avvocati del locale foro, e dal legale Adelindo Maragoni, che hanno chiesto al Tar di Roma di annullare il provvedimento di D’Auria.