L’arte della poesie e quella della fotografia s’incontrano nel nuovo libro edito dalla Gicardo Editore Photo fine-art di Donato Scognamiglio dal titolo ‘Feronia ritrovata, una nuova visione di Terracina’.
Un libro di poesie e fotografia, di cui i due autori, Anna Maria Masci e Giuseppe Scognamiglio, con l’umiltà nelle parole e nelle immagini hanno scandito il loro amore per questo paese, senza togliere lo sguardo dai ricordi e dalla malinconia di epoche passate e il proseguire in un futuro ottimistico. A rendere il volume ancora più interessante sono la prefazione curata da Maria Burani e i pensieri di Giuseppe Pandozzi con ‘Oro e cinabro’.
Il libro prende spunto da una mostra fotografica dal titolo ‘Una nuova visione di Terracina’ di Giuseppe Scognamiglio, immagini che fanno parte di una collezione di arte fotografica diversa dalle altre, che raffigurano panorami agresti e bucolici in un confondersi tra presente e passato e fra antico e moderno. Le sue foto evidenziano l’adagiarsi della città di Terracina, dove l’autore con il suo talento cerca di interpretare quel paesaggio allontanandosi dalle regole, con mode e forme stravaganti seppur rimanendo se stesso nel suo mondo poetico, nella sua fotografia di tipo impressionistico… s’incontra con la parola e nasce “Feronia ritrovata” con i versi di Anna Maria Masci, sentimenti, sensazioni, sofferenze ed ansie, colorano i suoi pensieri e denotano una costante dolcezza. Liriche che trattano il sentimento dell’esistenza nelle sue varie forme. Praticamente è l’iniziale flusso melodico che scorre in un avvicendarsi nella natura – arte.
La presentazione si svolgerà il 5 dicembre alle 17 nella sala Valadier dell’istituto professionale ‘Filosi’.
