“Da mesi, da quando sono stati effettuati i lavori all’acquedotto in Via Cescole ad Itri, la piazza San Paolo della Croce, ampio spazio antistante il Convento dei Passionisti continua ad essere in buona parte occupata dai tubi e soprattutto da materiali di risulta, particolarmente pericolosi alla salute dei cittadini”.
Padre Antonio Rungi denuncia il disagio esistente nella piazza di Itri e si fa portavoce sottolineando: “I fedeli ed i cittadini che frequentano la zona chiedono che si rimuovano quanto prima i materiali di risulta, che specialmente nei giorni corsi, con il vento fortissimo, sono volati via in buona parte, causando non pochi 
problemi a quanti si sono trovati a respirare quell’aria. Rimane anche da risolvere la rimozione dei tanti tubi in deposito sulla piazza che sono di ostacolo alla libera circolazione ed anche sosta delle auto per quanti frequentano la chiesa dei passionisti, attingono ogni lunedì ed altri giorni gli aiuti alimentari alla Caritas o frequentano i corsi di musica o si esercitano con la banda musicale locale, che occupata un vasto locale del convento dei Passionisti. La piazza è anche frequentata da giovani, da famiglie, da ragazzi e da bambini, soprattutto nelle giornate di sole. I genitori portano a passeggiare i bambini specialmente la domenica. 
Poi la possibilità di usufruire della messa feriale delle ore 7,30 del mattino e delle quelle festive delle ore 8.00 e 17.00 al convento dei passionisti, favorisce l’arrivo dei fedeli da Itri ed altre località viciniori, in quanto possono lasciare in sosta l’auto e trovare un parcheggio sicuro durante le funzioni religiose”.
Il malcontento aumenta in situazioni particolari come può essere per “matrimoni, che sono frequenti al convento dei passionisti, si presenta lo stesso problema dei tubi e dei rifiuti pericolosi in deposito nella piazza. La vicinanza della solennità dell’Immacolata e le prossime feste natalizie che vedranno molti fedeli raggiungere il convento dei passionisti per partecipare alle messe e alle funzioni religiose in programma, nonché per visitare l’artistico presepe che è stato realizzato nella Chiesa, sollecitano un pronto intervento di rimozione dei tubi e soprattutto dei rifiuti che sono nella piazza, da parte di coloro che hanno la responsabilità a farlo. E ci si augura – conclude Padre Rungi – con la massima urgenza data la vicinanza delle festività natalizie”.
