Prossimo dimensionamento scolastico, la Provincia dimentica Sabaudia. L'intervento del vicesindaco Pagliaroli

provincia di latina slide“La Giunta provinciale ha approvato il piano di dimensionamento della rete scolastica provinciale per l’anno scolastico 2014-2015 e di tutte le richieste avanzate dal Comune di Sabaudia non c’è neanche l’ombra!” Questo l’amaro commento del vice Sindaco Felice Pagliaroli, con delega alle Politiche Scolastiche, dopo aver letto la Delibera della Giunta Provinciale n. 32/2013.

Ricordiamo che le richieste fatte riguardavano l’ampliamento dell’offerta formativa del Liceo Scientifico, attraverso l’attivazione dell’indirizzo sportivo, considerato il fatto che Sabaudia, da decenni, è riconosciuta quale sede privilegiata per le attività sportive, tanto da essere chiamata anche “la città dello sport”, e tutte le realtà istituzionali di grande prestigio, si erano dette disponibili a collaborare con il Liceo per implementare il curricolo scolastico: l’amministrazione aveva raccolto, tramite Rosario Gioia che si occupa del turismo sportivo, la disponibilità del Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale e del Comandante del Centro Sportivo III Nucleo Atleti delle Fiamme Gialle, Ermete Liberatore che confermavano la disponibilità ad avviare progetti di collaborazione con la scuola, mettendo a disposizione le proprie strutture. Comunque, sull’attivazione del Liceo Sportivo non demordiamo e ci rivolgeremo in altre e più alte sedi per cercare di ottenere tale indirizzo.


Si chiedeva poi l’attivazione dell’indirizzo turismo all’Istituto Tecnico e dell’indirizzo linguistico al Liceo Marconi, vista la vocazione turistica di Sabaudia. Inoltre, visto il costante aumento della popolazione scolastica infantile, si era chiesta l’istituzione di una nuova sezione di Scuola Materna a Borgo San Donato e, per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado, l’attivazione di due classi prime di scuola media presso l’Istituto Cencelli di Sabaudia centro. Ma di tutto questo non è stato concesso nulla.

“Restiamo convinti della bontà delle nostre proposte – conclude Pagliaroli – supportate anche dai dirigenti scolastici, e confidavamo in decisioni favorevoli da parte dell’Amministrazione Provinciale. Al contrario siamo amareggiati per quanto avvenuto: una risposta assolutamente negativa per la popolazione scolastica del nostro Comune! Purtroppo bisogna constatare che da quando non abbiamo in Consiglio Provinciale rappresentanti interessati al mondo scolastico, la nostra voce resta inascoltata.”