‘La notte della luna nera’ di Alberto Levi Kessler alla Torre dei Templari del Circeo

alberto levi kesslerChe cosa accomuna un gruppo di neonazisti a un’antica leggenda di uomini lupo? Fino al momento dei sopralluoghi in un castello toscano, teatro in passato di fosche leggende, Fabrizio Tommasi, regista di una troupe cinematografica, non sapeva di essere un lupo mannaro, l’ultimo della stirpe dei Vargulfr. Che cosa ha risvegliato dalle nebbie dell’oblio i suoi antichi poteri? Non è l’unico interrogativo che angoscia il protagonista. Ce ne sono altri, ben più inquietanti. A che cosa mira il manipolo d’invasati neonazisti che ha la propria base nel maniero per celebrare riti occulti a imitazione delle SS di Himmler? Quale obiettivo si propone il feroce omicida seriale che uccide in mezza Europa decapitando le sue vittime e mutilandole delle mani? Ma, soprattutto, sarà in grado l’ultimo dei Vargulfr a sfuggire alla trappola mortale tesagli da coloro che vogliono impadronirsi del segreto dei suoi poteri?

Questo, e altro, potrà trovare il lettore sfogliando le pagine de ‘La notte della luna nera’, il libro di Alberto Levi Kessler (pseudonimo di Alberto Lori) per la Innuendo Editore, neonata casa editrice di Masimo Lerose, che sarà presentato domano dalle ore 17e30 nella Torre dei Templari (presso “La porta del Parco”), in piazza Lanzuisi, San Felice Circeo.