Pallamano, impresa dell’Hc Fondi: i ragazzi di De Santis passano a Conversano

Conversano – Fondi 30-35 (p.t. 15-16)
Conversano: Mastroscianni, Recchia M. 4, Recchia S. 1, Gentile 4, Fantasia 3, Maggiolini 2, Di Maggio 8, Carso, Napoleone 1, Bertolez 7, D’Alessandro, Martino, Nebbia, Giannandrea. All: Alessandro Tarafino
Fondi: Antonio 5, Panariello, Lauretti 2, Molineri 1, Di Manno S. 8, Di Cicco 1, D’Ettorre 7, Di Manno G. 5, Di Manno V. 2, Pestillo 1, Riccardi 3, D’Angelis, Amendolagine. All: Giacinto De Santis
Arbitri: Marcelli – Marcelli

*Hc Fondi*
*Hc Fondi*

È vero che il Conversano di quest’anno non è quello che per anni ha recitato il ruolo di protagonista della pallamano italiana, ma vincere in uno dei luoghi divenuti tempio dell’handball nazionale riveste sempre una certa importanza. Per questo, più che per la prestazione in sé, va accolto con gioia il successo dell’HC Fondi in terra pugliese, nell’incontro valido per la quinta giornata di ritorno del campionato di serie A – 1a Divisione Nazionale. L’ottava vittoria stagionale dei rossoblù è giunta al termine di un incontro di gran lunga più equilibrato di quanto si potesse prevedere, con la giovane compagine di casa che è rimasta aggrappata al match fino agli ultimi 5’ di gioco. Alla fine ha prevalso la maggiore esperienza degli uomini di De Santis, oltre a una condizione atletica che non sembra aver risentito della lunga sosta. Il tecnico fondano aveva messo in guardia i suoi sulla difficoltà del match, in considerazione del fatto che il Conversano aveva avuto già occasione di ritrovare il ritmo-partita giocando il recupero con la Lazio due giorni prima; previsione azzeccata, in quanto gli uomini di Tarafino mostravano in campo un ottimo approccio all’incontro e facevano tesoro, soprattutto nel primo tempo, degli errori commessi nel recupero con i capitolini. Il risultato era una prima frazione di gara godibile ed equilibrata: primo break dei fondani (2-4 al 5°), con Antonio e D’Ettorre sugli scudi, quindi recupero dei locali che prima impattavano (5-5 all’8°, 8-8 al 12°) e poi mettevano il naso avanti mantenendo due lunghezze di vantaggio fino al 14-12 del 25° grazie soprattutto alle reti di Bertolez. L’entrata in partita dei fratelli Di Manno ricuciva lo strappo dei padroni di casa e consentiva ai rossoblù di tornare in vantaggio e chiudere avanti i primi 30’.


Giacinto De Santis, neo tecnico dell'HC Fondi.
Giacinto De Santis, neo tecnico dell’HC Fondi.

La ripresa si apriva con il medesimo equilibrio (18-18 al 4°) e le marcature del pugliese Gentile a rispondere alle reti degli ospiti; da quel momento, però, i fondani iniziavano a tenere stabilmente il comando delle operazioni e con due reti in sequenza di Vincenzo Di Manno tra l’8° e il 9° si portavano a +4. Le realizzazioni di un indomabile Di Maggio cercavano di riportare sotto i pugliesi, che non riuscivano tuttavia ad arrivare a meno di tre lunghezze; il divario anzi si ampliava fino al +6 del 19°. Finita? Macché! Un black-out dei fondani e l’orgoglio dei padroni di casa producevano un parziale di 4-0 che a 7’ dalla fine portava il punteggio sul 29-31. A quel punto gli ospiti ritrovavano il filo ed era il giovanissimo Riccardi a mettere la parola fine al match producendo le reti dell’ultimo e decisivo allungo.

Soddisfatto il tecnico rossoblù De Santis, che rende onore agli avversari: “E’ stata una bella partita nonostante i punti che ci dividono in classifica, e questo soprattutto per merito del Conversano. Hanno disputato un ottimo incontro, mettendoci in difficoltà in più occasioni; d’altro canto noi non siamo stati bravi in alcuni frangenti del match. Ma ripeto: merito ai padroni di casa, ho visto una bella squadra giovane e veloce che se avesse sempre giocato così, sono sicuro, non si troverebbe con soli 9 punti”. Riguardo la prestazione dei suoi, De Santis dice: “Ho visto buonissime cose ed altre meno buone. Mi aspettavo questo tipo di partita: noi abbastanza carichi e senza ritmo-partita, loro più in palla, meno pesanti, con già una partita nelle gambe e soprattutto con tanta voglia di riscatto. Aggiungiamo pure che noi non abbiamo approcciato nel migliore dei modi la partita, soprattutto nella fase difensiva dove siamo stati troppo statici e lenti. Con il passare del tempo ci siamo sciolti e nel secondo tempo siamo venuti fuori. Abbiamo fatto 35 gol nonostante il loro portiere sia stato uno dei migliori, ma mi sono molto arrabbiato per aver subito troppi gol in situazioni “facili” per la difesa e soprattutto per qualche errore individuale che non mi è per niente andato giù”. Avrà dunque qualcosa da dire nello spogliatoio alla ripresa degli allenamenti il tecnico fondano, che intanto si gode la bella prestazione di uno dei più giovani: “Riccardi ha fatto una buona gara così come molti dei suoi compagni di squadra; può fare ancora meglio, è giovane e l’importante sarà non montarsi la testa, lavorare tanto e con umiltà, di esempi importanti nel gruppo ce ne sono, per cui non dovrebbe essere difficile”. Con la vittoria di Conversano l’HC Fondi mantiene la terza posizione e si appresta a ricevere la visita della Lazio che la segue in classifica, molto importante in chiave play-off.