Sotto le telecamere di “Dentro La Notizia”, che oggi alle 24 manderà in onda su Rete 4 un servizio a riguardo, si è svolta la settimana scorsa la prima riunione del Club Forza Silvio Giustizia e Solidarietà, presso la sede di Formia.
A partecipare all’incontro sono stati anche i Club di Gaeta e Itri, coinvolti direttamente nell’iniziativa all’ordine del giorno: la Colletta alimentare. Attivismo è la parola chiave dell’operato del Club, riconosciuto dal coordinatore nazionale Marcello Fiori che ha voluto fortemente sostenere l’iniziativa.
“Il nome Forza Silvio “Giustizia e Solidarietà” non è casuale – ha dichiarato Giorgia Zuppardi, responsabile del Club di Formia –. E’ stato pensato sulla base delle vicende che caratterizzano il nostro paese, per una giustizia equa in nome dell’Istituzione e per una solidarietà rappresentata tramite eventi e manifestazioni”.
E partendo da un dato sconvolgente (in Italia 4 milioni di persone vivono in uno stato di povertà alimentare), i membri hanno deciso di scendere in campo nel vero senso della parola, prestando attenzione ai cittadini stessi. Impegno, lavoro e passione per il territorio in cui il Club nasce, sono le parole chiave del progetto che partirà a breve.
L’iniziativa, infatti, prevede la collocazione di cassette al di fuori dei supermercati più frequentati per la raccolta di generi alimentari che i cittadini potranno donare e gli esercizi di media e grande dimensione saranno sensibilizzati per contribuire con alimenti in scadenza o non più vendibili.
Questo permetterà di generare diversi benefici: sociale, perché molti cibi non diventeranno rifiuti e verranno destinati gratuitamente ad enti caritatevoli, economico, perché le aziende potranno contenere i costi di stoccaggio e di smaltimento e ridare valore agli alimenti, alimentare, risparmiando le risorse energetiche (abbattimento delle emissioni di CO2) e riciclando le confezioni, educativo, incentrando l’operato sulla carità e sull’aiuto dei più bisognosi.
“I Club sono una rappresentazione delle relazioni che i cittadini intrattengono con la società locale – ha concluso Zuppardi – quindi siamo pronti a divenire un punto di riferimento, interlocutori e intermediari, supporto per i nostri cittadini”.
