Fondi, “sicurezza in agricoltura”. Il convegno

agricolturaVenerdì 31 gennaio p.v. alle ore 15.00 presso la sala convegni del Castello Caetani di Fondi avrà luogo il convegno “Sicurezza in Agricoltura, il D.Lgs 81/2008 e l’uso sostenibile degli agrofarmaci”.

L’iniziativa – patrocinata dal Comune di Fondi – è organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale “Movimento Giovani con Futuro” in collaborazione con l’Associazione Aspera, la ASL di Latina, il Parco Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi e la XXII Comunità Montana.


Il convegno si prefigge di sensibilizzare gli operatori del settore sul tema della sicurezza sul lavoro e del pieno rispetto degli obblighi dei legge.

Interverranno per il saluto istituzionale il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo, l’Assessore all’Agricoltura del Comune di Fondi Beniamino Maschietto, il Direttore del Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi Giorgio Biddittu, il Presidente della XXII Comunità Montana Marco Carnevale, il Presidente dell’Associazione Aspera Leonardo Perronace.

Relazioneranno sui temi del convegno il Responsabile della sede di Fondi della SPeSAL – AUSL di Latina Carlo Muscarella, l’esperta di formazione manageriale Maria Cristina Lombardini, la componente dell’Associazione Aspera Laura Sepe, il segretario del Collegio Provinciale dei Periti Agrari Roberto Nataloni e il Presidente dell’Associazione Aspera Leonardo Perronace.

«L’agroalimentare – afferma il Geom. Fabrizio Macaro, vice presidente dell’Associazione “Movimento Giovani con Futuro”, che introdurrà il convegno – è un settore che ci sta particolarmente a cuore. Esso è stato ed è tuttora il fiore all’occhiello del nostro territorio ed è proprio per questo che occorre continuare a tenere alta l’attenzione sulle problematiche in questione e migliorare ancor di più quei punti che risultano ancora critici. Il tema della sicurezza è sicuramente il più importante e bisogna quindi sensibilizzare gli addetti ai lavori a perseguire l’obiettivo del lavoro sicuro all’interno delle aziende agricole nel rispetto delle nuove normative e, non ultimo, l’adeguato utilizzo degli agrofarmaci, di cui troppo spesso si abusa».

In particolare, il tema della sicurezza in agricoltura presenta problematiche specifiche come la molteplicità dei lavori, dei luoghi e dei tempi di lavoro; l’elevata età media degli addetti; l’inserimento dei lavoratori di origine straniera che inevitabilmente incontrano molte difficoltà a livello linguistico e culturale. Bisogna quindi comprendere che lavorare in sicurezza non è solo un obbligo normativo ma un diritto e un dovere per ogni lavoratore, a tutti i livelli, sia esso dipendente o titolare d’azienda. Nel corso del convegno si parlerà anche del D.Lgs 81/2008 e dei rischi che si potrebbero correre nell’azienda agricola.

«E’ necessario – prosegue Fabrizio Macaro – un cambio di mentalità per far sì che la cultura sulla sicurezza sia condizione imprescindibile per l’ottimizzazione del lavoro denotando così la professionalità di ciascuno, conferendo importanza anche al più piccolo dettaglio, tracciando un confine tra infortunio e lavoro sicuro. Ed è per questo che emerge l’importanza di formare figure responsabili per compiere un passo decisivo verso una maggiore professionalità, nell’interesse di tutti».