Sulla delicata vicenda dei malumori tra i precari impiegati nella Asl pontina, interviene il Direttore Generale f.f. Ennio Cassetta richiamando quanto riportato nella nota della Regione Lazio Prot. n. 195861/GR/11/23 del 31.12.2013:
“Ciascuna Azienda per l’individuazione dei soggetti da assumere deve, in prima istanza, provvedere allo scorrimento delle graduatorie già esistenti, inviando apposita richiesta a tutte le Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale. Qualora non sia possibile individuare il soggetto tramite lo scorrimento della graduatoria, l’Azienda interessata dovrà darne immediata comunicazione alla scrivente struttura.
Successivamente l’Azienda dovrà indire, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di accesso alla Pubblica amministrazione, un apposito concorso per l’individuazione dei soggetti da assumere; nel caso in cui sia necessario garantire i livelli essenziali di assistenza, sarà possibile effettuare un avviso pubblico nelle more dello svolgimento delle prove concorsuali, sempre nel rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza, selezione e non discriminazione. L’avviso e la relativa assunzione sono validi unicamente per il periodo di tempo necessario all’indizione ed alla conclusione delle procedure concorsuali e ciò dovrà essere riportato chiaramente nel testo dell’avviso”.
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