Itri, il Pd rivendica un posto in Giunta

*Italo La Rocca*
*Italo La Rocca*

Com’era prevedibile, le dimissioni dal PD di Italo La Rocca non hanno rappresentato soltanto un problema all’interno del partito ma, a due settimane di distanza dall’ufficializzazione del suo gesto, le ripercussioni sono giunte anche in seno alla maggioranza amministrativa locale, dove La Rocca rivestiva l’incarico di vicesindaco.

Ecco perché il PD che, per uno strano paradosso, era risultato il gruppo politico più votato alle elezioni di circa tre anni fa, si trova, oggi, senza un solo consigliere comunale nell’assise civica e con l’unico assessore, Giovanni Ialongo, nominato tra gli “esterni” al consiglio. Da qui la richiesta, percepita nell’aria già dalle dimissioni di La Rocca e giunte ufficialmente nelle mani del sindaco –l’unico a poter decidere “istituzionalmente” la revoca di una delega assessorile per trasferirla ad altra persona- da parte del PD di Itri che rivendica l’assegnazione di un altro assessorato, secondo quanto stabilito –si ricorda- negli accordi elettorali.


A firmare la nota è l’arch. Fabrizio Raffaele che ricorda al sindaco “come anticipato con mia precedente comunicazione prot. 0001459/2014 del 3/02/2014, confermo che il consigliere Italo La Rocca, eletto nella lista civica “Patto per Itri futura” quale espressione del Partito Democratico e al quale –in quanto tale- furono assegnate le funzioni di Vice Sindaco e le deleghe LL.PP – Arredo e Manutenzione urbana- Mobilità – Trasporto –Edilizia scolastica – Viabilità, in data 31/01/2014 ha rassegnato ufficialmente le dimissioni dal Partito. Con la presente comunico che il Direttivo del PD, valutati il nuovo contesto che si è determinato a seguito delle suddette dimissioni e l’impatto che le stesse determinano in termini di rappresentanza all’interno dell’Amministrazione e della maggioranza di governo locale, ha deliberato – nella seduta del 17/02/2014 – che dette deleghe e incarichi rimangano nella disponibilità del Partito Democratico, come sancito nelle intese sottoscritte da tutte le forze rappresentate nel governo cittadino, al fine di poter contribuire, con una nuova equilibrata rappresentanza, a rilanciare e rivitalizzare l’operato dell’ Amministrazione da Lei rappresentata, in un progetto di fine legislatura. Poiché l’attribuzione delle deleghe assessorili è una Sua prerogativa esclusiva, si richiede un intervento istituzionale inteso al ripristino dell’equilibrio politico-elettorale (PD gruppo più votato nelle Elezioni del 15/16 Maggio 2011 oggi senza rappresentanza consiliare) con l’unica finalità di ripristinare e rinnovare la fattiva collaborazione tra il PD e la compagine di maggioranza a Lei facente capo”.

Sarà un capitolo nuovo, quello che si è aperto da oggi, nella vita amministrativa cui potrebbero aggiungersi altri eventi capaci di arrecare grosse novità, eventi finora mai ufficialmente annunciati ma sulla bocca di tutti gli osservatori politici del posto e del comprensorio già da tempo.