Il convegno di Unindustria Latina, “Investire in Tunisia: le sfide da affrontare e le opportunità da cogliere”

UnindustriaVenerdì 28 febbraio, presso la Sala Conferenze di Unindustria Latina, sita in via Montesanto n°9, a partire dalle 9.30 si terrà il convegno “Investire in Tunisia: le sfide da affrontare e le opportunità da cogliere”, sulle perduranti opportunità di investimento e partenariato che verranno offerte al nostro sistema-Paese, organizzato dall’Associazione Industriali in collaborazione con l’UCID regionale.

All’evento di venerdì, al quale parteciperà il Presidente di Unindustria Latina Paolo Marini, interverranno eccellenti esponenti del mondo dell’economia legata all’internazionalizzazione e alle relazioni di business con la Tunisia, tra cui S.E. Naceur Mestiri, Ambasciatore di Tunisia.


“La Tunisia ha sempre presentato caratteristiche ideali per gli investitori italiani – così Paolo Marini, Presidente di Unindustria Latina – grazie sia alla vicinanza geografica, sia ad una normativa particolarmente favorevole in materia di incentivi ed al basso costo dei fattori di produzione. Nell’ultimo decennio si è pertanto assistito ad un rilevante ed articolato processo di delocalizzazione di nostre imprese nel Paese nord africano, beneficiando della vigente legislazione in favore degli investimenti off-shore. È attualmente in corso la riforma del “Codice degli Investimenti” del 1994, atta a superare il sistema attuale basato quasi esclusivamente sugli incentivi fiscali, per trasformarlo in un quadro certo di garanzie per gli investitori, nazionali e stranieri, che intendono “liberamente” investire in questo Paese.”

“Alla luce di queste evoluzioni – continua Marini – abbiamo ritenuto opportuno, anche in base alle esigenze espresse dai nostri imprenditori associati, di organizzare un momento di aggiornamento e confronto sulle dinamiche politiche, economiche e normative che stanno interessando la Tunisia. Si stanno infatti affacciando sempre più su questo mercato potenziali investitori italiani interessati al settore delle energie rinnovabili e a quello della meccanica ad alto valore aggiunto, che costituiscono attualmente i settori prioritari sui quali puntano le Autorità tunisine. La Tunisia rappresenta dunque per il nostro Paese (secondo partner commerciale dopo la Francia), un interlocutore di assoluto interesse – conclude il Presidente di Unindustria Latina – ma allo stesso tempo, è pure chiara alle Autorità tunisine l’esigenza di rassicurare gli imprenditori stranieri sul successo del percorso politico della nuova Tunisia”.