Attività produttive e mercato a km zero, l’Amministrazione incontra associazioni di categoria e sigle sindacali

mercato genericaHa avuto luogo presso l’Aula consiliare del Comune di Aprilia un incontro promosso dall’Amministrazione Comunale con i rappresentanti delle associazioni delle categorie produttive e delle sigle sindacali. Tema del confronto le attività produttive in senso generale, e più nello specifico le filiere locali dei settori dell’agricoltura e dell’enogastronomia, nonché il nascente brand “Città di Aprilia”, il marchio di riconoscibilità delle produzioni territoriali.

In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale è intervenuto l’assessore con deleghe al Commercio e al Turismo Vittorio Marchitti.


Gli argomenti hanno riguardato alcune proposte di modifica che l’Amministrazione Comunale intende apportare al regolamento sui mercati settimanali, con particolare riguardo ai pagamenti dei cosiddetti “spuntisti”, alla pulizia dei mercati e agli orari di chiusura delle operazioni di vendita e di sgombero delle aree mercato, onde migliorare la qualità dei mercati stessi, definendo regole più stringenti per chi viola reiteratamente le norme.

Circa il Mercato di Filiera Corta (km. Zero), al termine del primo anno sperimentale, è stata discussa la proposta pervenuta dagli operatori di istituire la terza giornata del venerdì nell’area del parco comunale ex Manaresi e di spostare quella del mercoledì di Via delle Regioni in altro sito.

“E’ stato un momento di confronto importante – ha commentato l’Assessore – e mi auguro che in futuro anche le altre associazioni assenti mostrino una maggiore partecipazione per concertare con la pubblica Amministrazione quelle azioni tese a favorire un percorso condiviso nelle strategie di sviluppo in un momento di particolare crisi come quello che viviamo. Sui mercati abbiamo ricevuto diversi suggerimenti che porteremo in discussione, insieme al lavoro degli uffici, nella Commissione Consiliare competente prima ed in Consiglio Comunale poi, mentre sul progetto del marchio di Città abbiamo raccolto ulteriori disponibilità e manifestazioni d’interesse oltre che la proposta di un tavolo permanente di confronto con tutte le categorie produttive”.