Si è svolta ieri la conferenza dei servizi per i lavori di messa in sicurezza del tratto ferroviario alle pendici del monte Cucca, finalizzata alla riapertura del tratto ferroviario tra Priverno e Terracina.
Riunione particolarmente utile sotto il profilo tecnico perché vi ha partecipato, oltre dall’ing. Novello, responsabile della direzione regionale territorio e urbanistica e mobilità, i tecnici della Regione Lazio e di Ferrovie dello Stato.
Nel corso dell’incontro si è stabilito quali sono i passaggi da attuare e le modiche da compiere al progetto originario.
Resta un problema, che ovviamente pone preoccupazione alla città di Terracina e a tutti i turisti che la visitano soprattutto durante la stagione estiva, ed è l’assenza delle economie necessarie per realizzare i lavori.
Misure che dovrebbero essere poste a disposizione dalla Regione Lazio e che ora non dispone: si tratta, infatti, di una cifra che si aggira intorno ai 10 milioni di euro.
Fatto che ci lascia assolutamente preoccupati riguardo al tempestivo inizio dei lavori, perché se sotto il profilo puramente tecnico il percorso sta proseguendo, sul fronte economico siamo assolutamente fermi, pur avendo anche notizia che sulla vicenda è stato coinvolto anche il ministero dell’ambiente.
Speriamo sia trovata al più presto una soluzione dove attingere la risorse occorrenti, naturalmente il rispetto idrogeologico è una esigenza che non riguarda soltanto la viabilità ma anche la sicurezza delle persone che vivono e lavorano in quell’area, per cui immaginiamo che la Regione Lazio debba procedere con estrema priorità.
Confidiamo in questo e naturalmente attendiamo che dalla Regione si manifesti la necessaria soluzione.
Dr. Nicola Procaccini
Sindaco di Terracina
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