Il meccanismo sembra ormai consolidato e anche nel centro storico di Sonnino i truffatori sono andati a segno. La vittima è ancora una volta un anziano che ha consegnato ai finti impiegati dell’Inps l’intera pensione. L’episodio è accaduto lunedì pomeriggio in via Cesare Battisti, a poca distanza dalla piazza centrale del paese ausono, dove un anziano di 88 anni è stato avvicinato da due persone di circa 30 anni.
Parlantina veloce e abbigliamento distinto, i due si sono qualificati come dipendenti dell’Inps incaricati di verificare se l’anziano avesse ricevuto, alle Poste, l’aumento della pensione che gli spettava. Cosa che, naturalmente, non era accaduta e così, allettato dall’aumento prospettato, l’anziano ha consegnato la pensione appena incassata (circa 700 euro) ai due finti impiegati Inps che sarebbero dovuti andare alle Poste e tornare con il nuovo importo comprensivo di aumento. Inutile dire che i due truffatori non sono mai tornati.
Anzi, è stato provvidenziale l’intervento della badante straniera che si è insospettita quando l’anziano è entrato in casa per prendere altri contanti da consegnare alla coppia di falsi impiegati. I due, alla vista della donna, si sono immediatamente dileguati.
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